Trovato morto sulle scale di casa a Santa Croce: oggi l'autopsia

Accertamenti medico legali oggi sulla salma di Marco Melai, pensionato molto conosciuto a Santa Croce, per fare chiarezza sulle cause della morte. Tracce di sangue rilevate su scale e portone dell'appartamento. Nessun segno di colluttazione.



Trovato morto sulle scale di casa a Santa Croce: oggi l'autopsia

Trovato morto sulle scale di casa a Santa Croce: oggi l'autopsia

Dovrebbero essere effettuati oggi gli accertamenti medico legali a Pisa disposti dalla Procura della Repubblica sulla salma di Marco Melai. Intanto l’area delle scale, dove l’uomo è stato ritrovato privo di vita, e l’appartamento di Melai, restano sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria. Almeno finché – si apprende - non ci saranno le risultanze dell’autopsia.

Un approfondimento ritenuto necessario per fare piena chiarezza sulle cause della morte del pensionato, molto conosciuto e stimato a Santa Croce, dato che tracce di sangue vennero rilevate dal reparto scientifico dei carabinieri sulle scale e sullo stipite del portone da cui si accedeva all’appartamento dove l’uomo viveva da solo in via Fratelli Rosselli. Anche se non sono emersi segni di colluttazione o altri elementi che potrebbero far propendere verso il sospetto di una responsabilità di terzi nella morte di quest’uomo mite e amato da tutti. Il 77enne venne trovato cadavere nella mattinata di giovedì della scorsa settimana da un’amica che andava a dargli una mano. Tutto propenderebbe infatti per l’ipotesi di un malore che lo ha colto mentre usciva dall’abitazione, o vi faceva rientro. Tuttavia, anche per la presenza di quelle macchie di sangue, è stato ritenuto necessario effettuare gli accertamenti di rito e di legge. Quando la signora ha ritrovato il corpo ed ha dato l’allarme sono stati immediati i soccorsi, ma il cuore di Melai aveva già cessato di battere.

Sul posto si sono precitati anche i carabinieri della compagnia di San Miniato. Marco Melai era un ragioniere in pensione, conosciutissimo anche per l’impegno nella Cuoiopelli, un amore tramandato dal padre che della compagine calcistica era stato anche dirigente. Melai lascia il fratello Massimo, noto commercialista, e due figlie. Le esequie non sono state fissate, ma potrebbero tenersi nel fine settimana.

C. B.