Turismo, un’estate difficile: "Incredibile tracollo di presenze. Ma qui manca la programmazione"

La denuncia di Confcommercio: "Mancano gli extra-europei, è rimasto soltanto il mordi e fuggi"

"Volterra è un brand famoso in tutto il mondo, ma in un contesto globale di fortissima competizione territoriale, senza una seria programmazione e eventi di qualità, essere attrattivi diventa molto difficile, anche in un periodo di alta stagione come sarebbe quello attuale". E’ il presidente di Confcommercio Volterra Sergio Brizi a evidenziare un andamento della stagione turistica tutt’altro che lusinghiero: "A fronte di una primavera assolutamente positiva e di un promettente inizio estate che faceva ben sperare, dalla metà di giugno ad oggi strutture ricettive e attività di ristorazione hanno registrato un tracollo di presenze nell’ordine di meno 15% rispetto allo stesso periodo del 2023. E adesso viviamo in una atmosfera rarefatta, come dimostrano i tanti posti auto liberi nei parcheggi più vicini al centro. Una chiara fotografia dell’attuale stagnazione di presenze".

Un turismo prevalentemente straniero: "Europei, naturalmente, ma anche numerose squadre di americani, notoriamente alto spendenti, e asiatici hanno raggiunto la città fino a metà giugno. Adesso i turisti extraeuropei non li vediamo quasi più, e il turista che resta è quello nord-europeo. Un turismo - sottolinea ancora Brizi - che in molti casi è mordi e fuggi, e che ben poco lascia sul territorio in termini di ricchezza. Se poi, il livello dei servizi che proponiamo non è esattamente il top, è chiaro che le difficoltà aumentano. Faccio un esempio: la nuova area archeologica è una straordinaria opportunità di attrazione, ma visto che non è raggiungibile facilmente a piedi, mi domando perché il Comune non proponga un servizio di navette a vantaggio dei visitatori così da renderla più accessibile. Ed è solo un esempio tra tanti". Le proposte di Brizi: "Le parole chiave sono due: eventi e programmazione. È necessario che il Comune investa in iniziative di qualità in grado di richiamare visitatori e turisti, cercando di trattenerli in città, con una progettazione lungimirante e una seria promozione turistica. Le nostre ricche e affascinanti bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche, non bastano più. Gli imprenditori lavorano quotidianamente per garantire standard di accoglienza sempre più elevati, ma serve da parte delle istituzioni un salto di qualità per far viaggiare a pieno regime una città dalle infinite potenzialità come Volterra".

I.P.