GABRIELE NUTI
Cronaca

Ubriaco picchia un carabiniere. Intervento fuori dal supermercato dove l’uomo molestava i clienti

Militare medicato al pronto soccorso. Prognosi di cinque giorni. Un 27enne di origine straniera è stato arrestato e poi liberato.

L’intervento al supermercato di Santa Croce dove l’ubriaco molestava i clienti è stato effettuato dai carabinieri di Castelfranco

L’intervento al supermercato di Santa Croce dove l’ubriaco molestava i clienti è stato effettuato dai carabinieri di Castelfranco

SANTA CROCEUbriaco molesta i clienti di un supermercato e colpisce un carabinieri con un pugno al collo. E’ successo nel tardo pomeriggio di martedì a Santa Croce dove sono intervenuti i carabinieri della stazione di Castelfranco che sono riusciti a bloccare il giovane, un 27enne di origine extracomunitaria, e arrestarlo per "resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali".

L’intervento dei carabinieri di Castelfranco è avvenuto nei pressi di un supermercato a Santa Croce in seguito alla segnalazione di un uomo ubriaco che importunava i clienti. Giunti sul posto, i militari l’hanno subito individuato. Si tratta di uno già noto alle forze dell’ordine che era in evidente stato di alterazione alcolica. Il 27enne, alla vista dei carabinieri, ha iniziato a inveire contro di loro e si è scagliato contro uno degli uomini in divisa colpendolo con un pugno al collo. Nonostante l’aggressione, i carabinieri sono riusciti a bloccare l’uomo in sicurezza e portarlo negli uffici della stazione di via Amendola. Il militare ferito è stato accompagnato al pronto soccorso di Empoli dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di cinque giorni. L’arrestato, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Pisa che coordina le indagini, è stato trattenuto nella camera di sicurezza della caserma di Santa Croce per tutta la notte. Ieri mattina è stato trasferito in tribunale dove si è svolta l’udienza per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma tutti i giorni della settimana.

"Questo episodio, purtroppo non isolato, ci ricorda il rischio che quotidianamente corrono i carabinieri e le altre forze dell’ordine, chiamati a intervenire in situazioni di potenziale pericolo per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini", commenta il comando provinciale dell’Arma.