Un nido per 42 bambini: "E la biblioteca in centro"

La sindaca Del Grande spiega le ragioni della scelta al posto dello Zero Centoventi "Abbiamo ottenuto 840mila euro di finanziamento. Ci sarà la sezione lattanti" .

Un nido per 42 bambini: "E la biblioteca in centro"

Un nido per 42 bambini: "E la biblioteca in centro"

SANTA MARIA A MONTE

"Questa giunta comunale ha colto una grande occasione aderendo al nuovo bando di finanziamento Pnrr 2024 per il nuovo asilo nido nel polo Zero Centoventi ed è risultata assegnataria di 840.000 euro. Sarà un nido comunale 0/3 anni, con una sezione lattanti, con 42 nuovi posti fra lattanti e bambini". Sono parole della sindaca di Santa Maria a Monte Manuela Del Grande.

"Con questa scelta – aggiunge Del Grande – potenzieremo un’offerta sul paese di Santa Maria a Monte e contemporaneamente non toglieremo il servizio della biblioteca dal centro storico. Non abbiamo, quindi, rinunciato alla costruzione dell’asilo nido a Montecalvoli per scelta o per errore, ma siamo stati informati dal Ministero del decadimento del finanziamento perché non c’erano i requisiti".

"Se avesse vinto la lista del consigliere Parrella – attacca Del Grande – a carico del bilancio comunale del Comune di Santa Maria a Monte, ci sarebbe stata la restituzione di tutti i soldi del Pnrr e quella sarebbe stata davvero un’ occasione persa e un danno a carico dei cittadini di Santa Maria a Monte, che sarebbero rimasti senza servizi e con 1.300.000 a carico interamente delle casse comunale nel caso l’opera fosse stata realizzata. Questa è la realtà dei fatti".

"Da considerare, inoltre, che il polo Zero Centoventi sarebbe rimasto incompletato e privo di servizi – conclude la sindaca Manuela Del Grande – Al gruppo di opposizione Fare Insieme ricordo che questa amministrazione con questa scelta ha coniugato due esigenze, con cui chi amministra gli enti locali ogni giorno si trova a fare i conti. Vale a dire impiegare risorse pubbliche con il rispetto delle tempistiche dettate dai bandi e dalle linee di finanziamento. Non fare delle scelte comporta perdere finanziamenti che, invece,vanno a beneficio della collettività. Questa amministrazione, che ha al centro il bene del cittadino, ha ritenuto di partecipare e aderire a questo nuovo bando e ha ottenuto fondi che vedranno nel 2026 la realizzazione di un nuovo nido comunale, con l’aumento di posti e una nuova riqualificazione anche del centro del paese".