Un omaggio ai relitti ed ai reietti. A Capannoli arrivano i "Marinati"

Oggi e domani alle 21,30 al parco La Castellina a Santo Pietro Belvedere con Andrea Kaemmerle

Un omaggio ai relitti ed ai reietti. A Capannoli arrivano i "Marinati"

Un omaggio ai relitti ed ai reietti. A Capannoli arrivano i "Marinati"

Un tuffo nella grande letteratura di mare, da Conrad, Poe, Melville fino a Mutis e soprattutto a Jean Claude Izzo. Ecco il nuovo spettacolo di Guascone Teatro in programma al festival teatral - gastronomico "Utopia del Buongusto". In scena oggi e domani, 30 giugno, alle 21.30 al oarco La Castellina, Santo Pietro Belvedere, nel Comune di Capannoli. S’intitola "Marinati" l’odore di casa, un omaggio ai relitti ed ai reietti. Scritto da Andrea Kaemmerle. Di e con Fabrizio Liberati, Marco Fiorentini e Andrea Kaemmerle. Cena in luogo alle 20 a cura del ristorante "Club la Cambusa di Capannoli" a 20 euro. Informazioni e prenotazioni 3280625881 – 3203667354. Da non perdere: una delle viste più incredibili della Valdera e capirete da dove viene il nome Belvedere. "Utopia del Buongusto" che con l’estate torna, festeggia 27 anni di vita con 42 serate di cene, teatro e scorribande in Toscana dal 28 giugno al 19 ottobre 2024. Incanto dei posti, cibarie e voglia di essere birbanti e disubbidienti, è sempre quello da oltre un quarto di secolo, così come la direzione artistica affidata ad Andrea Kaemmerle.

Tra le novità, i "Diari di bordo" scritti e raccontati dagli stessi spettatori, e "Utopia per Emergency", con le magliette dedicate. In "Marinati" si racconta il mondo delle balere, dei bordelli, delle viuzze che il Mediterraneo nasconde in ogni suo porto. Vizi ed umanità distribuiti con magnanima abbondanza. Abbondanza questa che si scontra e fonde con l’abbondanza di comfort ed aggettivi che abitano le grandi navi da crociera e tutto il mondo del turismo mordi e mangia. Proprio qui nasce la bellezza e la grande comicità tragica di questo spettacolo. Scintille nate dall’attrito di apparenti felicità e feroci solitudini, l’incontro tra un campo da golf sul ponte di babordo e le sbronze da marinai perduti possono essere saldamente ormeggiati allo stesso molo; questo mondo va così! Per enormi distanze non occorrono distanze metriche.