MONTECATINI VALDICECINA
"Valorizzare la comunità ed il suo patrimonio. E’ il progetto che ha lo scopo di valorizzare il patrimonio storico e culturale di Montecatini Valdicecina e che vede in ballo un finanziamento arrivato dall’Unione europea – Next Generation EU, nell’ambito del Pnrr per rilanciare la cifra attrattiva dei borghi storici. Un percorso a cui ogni cittadino può partecipare, recuperando aneddoti, riportando alla luce ricordi e oggetti del passato legati alla storia della miniera di rame più grande d’Europa e al filo rosso che la tiene salda al territorio.
“Una miniera di ricordi“, un gesto culturale che riesca a creare ponti del passato con il presente: l’intento del progetto guarda a migliorare l’esperienza di visita della miniera di Caporciano, evidenziando il legame che nel XIX secolo il sito aveva con i borghi circostanti, e di allestire, al contempo, all’interno di Palazzo Pretorio di Montecatini Valdicecina, un museo che si faccia narrazione del territorio nella sua globalità. Per realizzare il progetto saranno utilizzate le più innovative tecniche di realtà aumentata, realtà virtuale e ologrammi. Come si ramifica, nel dettaglio, questa chiamata alla collettività per recuperare le tracce palpabili della sua storia e delle memorie dei luoghi? Compilando un form presente sul sito www.alkedoproduzioni.com/una-miniera-di-ricordi. "Vuoi raccontarci la tua storia? - si legge sul sito dell’agenzia che sta sviluppando il progetto su Montecatini Valdicecina - Se desideri raccontarci la tua storia o quella di un tuo caro legata alla vita del borgo e della miniera, puoi registrare un audio o un video in autonomia e inviarlo alla segreteria di Alkedo Produzioni a questo indirizzo e-mail: [email protected]".
E ancora: "Hai degli oggetti dell’epoca o delle foto da mostrarci? Se conservi ancora degli oggetti che appartenevano ai tuoi nonni o bisnonni e che possono rappresentare vicende legate alla comunità di un tempo e alla miniera, come suppellettili, ceramiche, fotografie, attrezzi da lavoro, abiti o altro, puoi portarli nella sede del Comune. Li fotograferemo e te li restituiremo. Andranno così a popolare le sale del nuovo Museo del Territorio".