Una rotatoria artistica per unire due mondi

Inaugurata a Forcoli una rotonda d'arte che celebra la tradizione dei tartufi e l'artigianalità dei presepi, omaggiando il territorio e le sue eccellenze.

Una rotatoria artistica per unire due mondi

Inaugurata a Forcoli una rotonda d'arte che celebra la tradizione dei tartufi e l'artigianalità dei presepi, omaggiando il territorio e le sue eccellenze.

E’ una rotonda d’arte quella inaugurata a Forcoli, in località Sant’Andrea per via delle Colline, che celebra la tradizione dei tartufi e l’artigianalità dei presepi. Alla presenza della sindaca di Palaia Marica Guerrini, che ha commissionato l’opera, la realizzazione è un importante omaggio al mondo del tartufo, che è da sempre espressione di un territorio tuttora in salute e privo di inquinamento, ma anche all’arte dei presepi. In una sola opera, racchiusa in un tondo, vivono le due anime di Forcoli e di Palaia. Da un lato la terra dei tartufi del palaiese, conosciutissima e rinomata, e dall’altro invece la terra dei Presepi che ha reso la frazione Di Forcoli un riferimento importante a livello nazionale. L’opera voluta dall’amministrazione comunale di Palaia che intendeva esaltare sia la tradizione dei cavatori di tartufi sia quella dei Presepi, è nata da un progetto ideato dall’architetto Sauro Di Sandro e dal professore Daniele Morelli ma è cresciuta e realizzata anche con i consigli del fabbro artigiano Matteo Sardelli. Collocata all’inizio del territorio palaiese, l’opera è stata adottata dalla Savini Tartufi e, a nome della tradizione dei presepi, ha visto la partecipazione di Massimo Brini che da anni mette in mostra il proprio presepe meccanicizzato. L’inaugurazione è stata fatta coincidere con l’annuale Mostra mercato del tartufo bianco.

Pietro Mattonai