GABRIELE NUTI
Cronaca

Vandali alla stazione ferroviaria, lanciano sassi contro i treni e spaccano cestini dei rifiuti

Urla, corse tra i binari e calci contro gli arredi. Minuti di caos nel pomeriggio di mercoledì. Preziosi saranno i video delle telecamere. Ieri mattina il sopralluogo delle forze dell’ordine

I cestini spaccati alla stazione ferroviaria di San Romano

I cestini spaccati alla stazione ferroviaria di San Romano

San Romano (Pisa), 28 marzo 2025 – Chi era presente parla di scene pericolose e sconsiderate. Un gruppetto di ragazzi – all’apparenza tutti minorenni – nel pomeriggio di mercoledì ha vandalizzato la stazione ferroviaria di San Romano, spaccando i cestini dei rifiuti e altri arredi. Poi gli stessi ragazzini hanno cominciato a lanciare sassi contro i treni in transito. Dei fatti sono state informate le forze dell’ordine e ieri mattina c’è stato un primo sopralluogo allo scalo ferroviario della frazione di Montopoli. La stazione è dotata di telecamere di videosorveglianza ed è proprio dalle immagini registrate mercoledì intorno alle 16 gli agenti potranno riuscire a identificare i vandali. Non è chiaro se il gruppetto di adolescenti sia arrivato alla stazione di San Romano con un treno e abbia messo in atto i comportamenti scellerati dopo essere scesi dal convoglio o se sia entrato in stazione a piedi. Ma cambia poco. Il fatto è che si è trattato di atti che possono scaturire in reati se gli autori verranno riconosciuti e identificati.

In estate, alla stessa stazione di San Romano, c’erano stati altri episodi simili. Con vetri rotti e altri danneggiamenti. Allora non c’erano stati i lanci dei sassi contro i treni. O, almeno, non erano stati visti. E’ chiaro che quanto successo ha suscitato la preoccupazione di molte persone che usufruiscono dello scalo sanromanese per spostarsi verso i posti di lavoro o per altri motivi e anche da chi vive nella zona. Certi comportamenti preoccupano. Negli ultimi tempi le stazioni ferroviarie sono sempre più al centro della cronaca per la presenza di persone poco raccomandabili. Proprio l’altra settimana, a Pontedera, un gruppo di adolescenti ha seminato tensione. Uno di loro aveva una pistola (senza tappo rosso) nascosta sotto la felpa.

g.n.