Pontedera, 20 maggio 2024 – La festa che Pontedera e i pontederesi si meritavano da anni. Ma questa è, e lo sarà fino almeno fino a domani, la festa di tutti. Perché questa invasione pacifica di vespisti arrivati da tutto il mondo ha portato gioia e sorrisi, opportunità commerciali, occasioni per fare incontri curiosi e voglia di fare festa.
Sì, anche qualche disagio legato ai parcheggi per i residenti ed al traffico, in alcuni momenti più rallentato, ma se questo è il prezzo da pagare per un evento del genere, ben venga.
Fin dal primo mattino di ieri quando centinaia di vespisti sono partiti con i tour organizzati verso Pisa, Volterra, Peccioli, Lajatico e poi Capannoli, Terricciola, Forcoli fino a Buti, Calci, Vicopisano e così via, la Valdera e la provincia tutta è stata conquistata dai passionisti a due ruote.
Inglesi, tedeschi, spagnoli, francesi turisti da tutta Italia e da tutto il mondo hanno conosciuto le colline della Valdera, le sue eccellenze enogastronomiche, quegli angoli di un territorio spesso sconosciuto che hanno lasciato tutti a bocca aperta.
Dagli scorci del monte pisano al Teatro del Silenzio, dalla terrazza del Palazzo senza Tempo fino al castello di Lari o la Torre di Pisa. E poi il Museo Piaggio, come del resto è stato negli ultimi giorni e lo sarà anche oggi e domani, è stato letteralmente preso d’assalto.
In città, sotto un sole splendente, intanto si respirava aria di festa. Mentre l’artista Paolo Amico in piazza Cavour realizzava un’opera d’arte con una ruota di una Vespa, le vie del centro erano invase da turisti.
Eccola, l’occasione anche per bar, pizzerie, ristoranti, gelaterie e negozi per mettersi e mostra e fare affari. Dal tardo pomeriggio poi il corso è stato preso d’assalto. Aperitivi ad ogni angolo della città prima di cenare e poi ballare sul piazzone al concerto di Cricca e degli Street Clerks.
I commercianti hanno risposto tutti presente. Dimostrando, stavolta sì, spirito di unione e condivisione, indossando la maglietta celebrativa dell’evento, allestendo le proprie vetrine a tema Vespa, e garantendo grande accoglienza a tutti quei vespisti che con le proprie famiglie potranno essere in futuro ambasciatori di Pontedera e della Valdera nel mondo. Ma è solo l’inizio. Oggi la festa continua, con un’altra giornata di arte e cultura, di shopping e aperitivi, di musica e tanto divertimento.