ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Volterra arretra: ora è sotto i 10mila abitanti

I residenti scendono a 9.841, cala anche Pomarance. Il sindaco Santi realista: "Non esistono panacee per risolvere la situazione"

Il centro di Volterra regala uno fra gli scorci più belli d’Italia (foto d’archivio)

Volterra (Pisa), 14 settembre 2021 - La flessione che fa perdere pezzi di popolazione è lenta, annosa, e inesorabile: nessuna ricetta sventolata con la bacchetta magica ha potuto mettere al riparo i Comuni dell’Alta Valdicecina dal decremento demografico. I numeri parlano chiaro, e sono impietosi: a Volterra, nel 2017, i residenti erano 10.290, scesi a 10.159 l’anno successivo. Calati ancora nel 2019, quando la parabola discendente è arrivata a 10.003, per poi sprofondare sotto la soglia ‘piscologica’ dei 10 mila abitanti: sono infatti 9.841 i residenti nel colle etrusco al 31 dicembre 2020.

Vediamo la fotografia del Comune di Pomarance : nel 2018 il capoluogo geotermico contava su 5.661 residenti, nel 2019 si scende a 5.592, nel 2020 il calo prosegue fino a arrivare a 5.530 abitanti. L’ultima statistica al 31 luglio 2021 segna ancora un nuovo passo indietro, con 5.494 residenti. La questione non si riassume certo nei dati statistici degli ultimi 3 o 4 anni, perché lo spopolamento in Valdicecina tocca tutti i territori da tempo ed è un fenomeno che stringe in una morsa decrescente Volterra come Pomarance, Castelnuovo come Montecatini . Intanto balza agli occhi, con la forza di un detonatore, la discesa demografica di Volterra sotto la soglia dei 10 mila abitanti.

"Il calo demografico è iniziato molti anni fa e vi è un divario enorme fra i decessi e i nuovi nati – analizza il sindaco Giacomo Santi, attaccato due giorni fa dal gruppo di opposizione ‘Per Volterra’ sui numeri del calo demografico – come si può imputare a un sindaco la colpa di una tendenza che è in atto in città da anni, e che in generale riguarda tutte le aree interne, e non solo, del Paese? Urgono, dunque, considerazioni: Volterra è uno dei Comuni con la popolazione più anziana di tutta la Provincia e in secondo luogo, oltre ad essere pienamente cosciente di questo segnale preoccupante riguardo il fatto di essere scesi sotto i 10 mila abitanti, ripeto che un sindaco non ha panacee che risolvono la situazione. Se gettiamo uno sguardo indietro, possiamo ben vedere che le ricette della precedente amministrazione, e mi riferisco ai vari pacchetti per invogliare le persone a trasferirsi in città, non hanno portato un residente in più. Sono azioni-spot che non invertono una tendenza preoccupante a livello nazionale".

Passiamo all’analisi della sindaca Ilaria Bacci. "Il decremento demografico è un fenomeno che coinvolge da molti anni anche il nostro Comune come tutte le aree interne della Toscana e non solo. Oltre alla diminuzione delle nascite e ad una popolazione sempre più anziana, assistiamo anche a qualche caso di emigrazione, ma anche se la decrescita è costante nel nostro Comune per il momento è abbastanza contenuta rispetto a territori simili. Uno degli elementi che a livello nazionale potrebbero favorire l’aumento delle nascite, sono le politiche per la famiglia, con tutele per l’occupazione femminile e servizi".