"Volterra non può permettersi una riduzione dell’orario di apertura e del personale dei suoi principali musei, sarebbe un colpo durissimo per il turismo, soprattutto in vista della bassa stagione". Non nasconde la sua preoccupazione il presidente di Confcommercio Volterra Sergio Brizi , in merito alla vertenza sindacale sugli operatori museali. "Il sindaco Giacomo Santi deve trovare una soluzione e intervenire sul bando per garantire che orari di apertura e impiego del personale in servizio rimangano inalterati. Non possiamo immaginarci una Volterra privata della piena fruibilità del museo Guarnacci o della pinacoteca, tanto per citare due tra i principali gioielli di arte e cultura che ogni anno richiamano in città migliaia di turisti. La notizia arriva peraltro in un contesto difficile: oltre al noto calo demografico e allo spopolamento del centro, specialmente da parte dei più giovani, l’andamento di questa estate non è stato brillante. Registriamo il 20% di presenze in meno rispetto allo scorso anno, un brutto passo indietro dopo il buon movimento riscontrato nel 2022, e come se non bastasse la tassa di soggiorno introdotta recentemente e l’incertezza sulla proroga della zona rossa dopo la fine del 2023 non fanno dormire sonni tranquilli ad attività e pubblici esercizi".
"Per questi motivi – conclude Brizi – chiediamo al Comune di intervenire mmediatamente. Non osiamo pensare alle pesanti ricadute che potrebbe subire il turismo se l’attività dei musei non dovesse confermarsi a pieno regime, sarebbe inaccettabile vedere compromessi tutti gli sforzi compiuti in questi anni per lo sviluppo del territorio e delle presenze turistiche".