San Miniato, 18 settembre 2016 - ALL’OMBRA della Rocca, dame, cavalieri e creature magiche: è Maravigliosa Francigena. La seconda edizione della festa, nata per valorizzare la Via Francigena, si è svolta oggi e ha portato per le strade di San Miniato, non solo pellegrini, ma anche personaggi misteriosi. E’ questo, infatti, lo spirito della festa con il suo animo medievale e, al contempo, le sue atmosfere fantasy, incarnate dalla mascotte dell’iniziativa, il folletto blu meglio conosciuto come Tulid, il Coboldo. Stand enogastronomici, spazi dedicati ai più piccoli con giochi medievali e, soprattutto, tanto intrattenimento per tenere viva l’attenzione di grandi e piccoli.
Spazio alla musica itinerante con Opus Band, Novus Amor e la Compagnia dello spettacolo, senza dimenticare poi i classici spettacoli di falconeria e di magia. Nel pomeriggio, il centro storico è stato invaso dai figuranti del corteo storico e dai cavalieri, preceduti da musici e sbandieratori della contrada Massarella. Al termine del corteo la statua di San Rocco Pellegrino è stata portata in piazza del Popolo.
Nonostante le atmosfere magiche da fumetto, l’obiettivo resta quello della valorizzazione del percorso della Francigena e della città di San Miniato, oltre al commercio. Ecco perché durante la giornata sono state organizzate diverse iniziative di carattere culturale. Al mattino è partita la «San Miniato Pellegrina», una camminata con la guida di Giovanni Corrieri alla scoperta della città, con soste realizzate grazie all’Associazione Moti Carbonari. Durante il giorno apertura della mostra «Alla scoperta della via Francigena» al palazzo Comunale e, inoltre, possibilità di visitare la Casa Museo di Dilvo Lotti. Dall’organizzazione- CCN e Pro Loco in collaborazione con il Comune di San Miniato, la Fondazione San Miniato Promozione e il Comitato Manifestazioni Popolari - c’è soddisfazione per l’esito della manifestazione: «Quest’anno il livello dell’intrattenimento e degli spettacoli è stato più alto - ha affermato la presidentessa del CCN Patrizia Manetti - e anche il tempo ci ha aiutati. Siamo soddisfatti della qualità che abbiamo raggiunto, ci aspettiamo di crescere ancora il prossimo anno».