REDAZIONE PONTEDERA

CALCIO SERIE D. Sorpresa Tuttocuoio. Un buon inizio che fa ben sperare

Il Tuttocuoio sorprende con 9 punti in 5 partite, posizionandosi al quinto posto e superando squadre di prestigio. La lotta per la salvezza è ancora aperta, ma la mentalità positiva del team promette una stagione competitiva.

Il Tuttocuoio sorprende con 9 punti in 5 partite, posizionandosi al quinto posto e superando squadre di prestigio. La lotta per la salvezza è ancora aperta, ma la mentalità positiva del team promette una stagione competitiva.

Il Tuttocuoio sorprende con 9 punti in 5 partite, posizionandosi al quinto posto e superando squadre di prestigio. La lotta per la salvezza è ancora aperta, ma la mentalità positiva del team promette una stagione competitiva.

Nove punti dopo 5 partite, frutto di 3 vittorie e 2 sconfitte. Difficilmente in casa Tuttocuoio si poteva immaginare un avvio di stagione simile, con la squadra che ha agganciato la quinta posizione, ossia la zona play off, mettendosi alle spalle autentiche big quali Piacenza e Pistoiese (prossima avversaria in trasferta) Ravenna, e anche il Prato, battuto (1-0) a domicilio proprio domenica con il terzo sigillo personale, arrivato nell’extra tim

e finale, di Massaro, e che ha consegnato agli uomini di Firicano (nella foto) i primi punti esterni. Se si esclude la partenza a razzo della capolista Tau Altopascio (5 vittorie su 5) la classifica è ancora cortissima, a testimonianza di un girone equilibrato nel quale una vittoria in più può esaltare e una sconfitta di troppo può inguaiare, e quindi riuscire ogni domenica a muovere la classifica, magari anche con un pareggio, risultato che il Tuttocuoio non ha ancora colto (nel girone, come lui, oltre al Tau capolista, anche Vis Modena e Ravenna) è utile per arrivare a raggiungere il traguardo finale della salvezza diretta, ancora tutto da sudare. Di buono c’è che la neopromossa compagine di Ponte a Egola sembra aver già preso la Serie D nella giusta maniera, un atteggiamento mentale sul quale incide sicuramente la mano del suo tecnico, che la categoria la conosce bene. L’importante adesso è mantenere questa mentalità fino al 4 maggio, senza lasciarsi illudere da questo incoraggiante avvio.

s.l.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su