C’è tanto granata in serie C. Storia degli 11 campionati

Il Pontedera è uno dei pochi club che è riuscito a mantenere la permanenza. Solo due squadre hanno saputo fare uguale: l’Albinoleffe e la Carrarese. .

C’è tanto granata in serie C. Storia degli 11 campionati

C’è tanto granata in serie C. Storia degli 11 campionati

Lo certifica la storia: il Pontedera è ormai una realtà consolidata della Serie C. E questo, per una città che ha da poco e per poco superato la soglia delle 30mila anime, è motivo di puro orgoglio. A giustificarlo basti questo dato: da quando i granata sono in Terza serie nazionale, ossia dalla stagione 2013-14, sono trascorsi 11 campionati e solo due squadre hanno saputo fare come loro, l’Albinoleffe e la Carrarese. Certo, qualcuno ha saputo anche fare meglio salendo in Serie B, opportunità che in questi giorni si è creata proprio la Carrarese, ma sui circa 150 club che in questo periodo hanno popolato la C, la stragrande maggioranza è scivolata più sotto. A fare meglio, ad esempio, sono state piazze come quelle di Catanzaro e Feralpisalò, che dopo 10 anni di C (come detto si considerano gli ultimi 11) hanno fatto il salto in B (anche se i lombardi ora ritornano), oppure del Sudtirol, che questo salto lo ha fatto due stagioni fa. Ma ci sono anche club di una certa importanza che stanno faticando a rientrare, come il Prato, sparito dalla C ormai da 6 anni, la Viterbese, ripartita dall’Eccellenza (ma sotto un altro nome) dopo 7 campionati di Terza Serie, la Paganese, da due anni in Serie D come la Pistoiese (gli arancioni dopo 8 anni consecutivi in C), fallita a stagione in corso e che ripartirà prendendo il titolo dell’Aglianese, mentre non saranno al via la prossima stagione (ripescaggi permettendo) squadre come Olbia e Virtus Francavilla, in C da 8 campionati, e Fermana, da 7. Detto di Catanzaro e Feralpisalò, con un torneo di C in meno (quindi 10) di Pontedera, Albinoleffe e Carrarese ci sono anche il Gubbio, in Serie D nel 2015-16 , e il Renate, in C dal 2014-15.

A quota 9 troviamo invece la Giana Erminio, retrocessa in D due stagioni fa ma subito risalita, l’Alessandria, in B nel 2021-22 e ora retrocessa, la Juve Stabia, fresca invece di promozione in B, la Lucchese, il Monopoli, la Paganese, la Pro Patria e il già citato Sudtirol. Venendo invece all’attualità della vita granata, ha riscosso un grande successo la partecipazione del Pontedera al convegno Sport e Salute, organizzato dall’istituto comprensivo Carducci di Santa Maria a Monte. All’evento sono intervenuti i calciatori Riccardo Martinelli e Giacomo Benedetti oltre al preparatore atletico Lorenzo Monticelli, ognuno raccontando le loro esperienze nel mondo del calcio e dello sport e rispondendo alle tante domande degli studenti. Presenti anche il team manager Luca Serraglini ed il responsabile della comunicazione Luca Leggerini. "Il Pontedera – ha poi scritto il club – ringrazia l’istituto Carducci e il dirigente scolastico Alessandro Imperatrice per l’ospitalità, nella speranza che questi momenti servano a formare gli sportivi ed i tifosi di domani".

Stefano Lemmi

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