
La Lucchese scende in campo contro il Pontedera dopo la promessa di bonifici. Trasferta vietata ai tifosi lucchesi.
Tanto tuonò che...non piovve. Oggi la Lucchese si presenterà al Mannucci e il derby numero 44 contro il Pontedera si giocherà regolarmente. Questo nonostante la decisione, sbandierata fin da martedì, dei calciatori rossoneri di scioperare se entro venerdì non avessero ricevuto almeno parte degli stipendi (non riscuotono da ottobre, ndr). Ieri i bonifici non sono arrivati, ma la società con una comunicazione scritta ha "garantito l’intervenuto ordine di bonifico per tre mensilità" e tanto è bastato a convincere Magnaghi e compagni a fare marcia indietro dopo un incontro avvenuto alle 19 di ieri con l’associazione calciatori. La trasferta resta invece vietata ai tifosi lucchesi dopo gli incidenti del 27 febbraio sulla A12 con quelli del Perugia.
In casa Pontedera tuttavia nessuno ha mai pensato che oggi non si sarebbe giocato. "Durante la settimana – ha detto l’allenatore Leonardo Menichini - siamo sempre stati preparati a giocare. Anche perché abbiamo rispetto per quello che i calciatori della Lucchese stanno vivendo e per i risultati che hanno conquistato. Hanno messo insieme 39 punti (ma 6 gli sono stati tolti, ndr), ci hanno battuto all’andata, vengono da un 4-1 alla Ternana che è seconda e in lotta per la promozione, hanno giocatori importanti e attaccanti come Magnaghi e Selvini che stanno facendo grandi cose. Quindi se non li affrontiamo al massimo delle nostre possibilità, mettendoci sullo stesso livello nervoso, se non abbiamo voglia di soffrire, andiamo incontro ad una brutta figura".
Tutto questo susseguirsi di voci non ha comunque disturbato i granata. "A noi questa vicenda non ha dato noia – ha rivelato Menichini – perché i miei ragazzi sanno che la Lucchese verrà qui agguerrita e decisa a stupire ancora. Da parte nostra sappiamo che questo è un derby a cui teniamo e che abbiamo bisogno ancora di qualcosa, non so dire se di uno o tre punti, per arrivare alla certezza aritmetica della salvezza. Di sicuro la vittoria sulla Pianese ci ha fatto compiere un bel balzo in avanti. Ora vediamo lo striscione del traguardo e manca pochissimo per tagliarlo. Cerchiamo di farlo domani (oggi, ndr)".
I granata saranno privi degli squalificati Pretato e Corona e dell’infortunato Cerretti, mentre gli ultras della gradinata nord Diego Savelli si ritrovano alle 16 al bar Baldini e invitano tutti i tifosi a venire in gradinata "a cantare per il Pontedera e per la maglia granata, con sciarpa al collo e bandiere in aria". Inizio alle 17,30, dirige Nigro di Prato (nessun precedente). Probabile formazione (4-2-3-1): Tantalocchi; Perretta, Moretti, Espeche, Migliardi; Guidi, Ladinetti; Vitali, Scaccabarozzi, Lipari; Italeng.
Stefano Lemmi
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