Il Cenaia gioca una buona gara, rallenta la corsa della capolista Camaiore e con il punto conquistato nel big match della quarta di ritorno del girone A di Eccellenza mantiene il quinto posto che significa accesso ai play off per la serie D. E’, il punto degli arancioverdi di Nicola Sena, l’unica noticina positiva della giornata per le squadre di Valdera e comprensorio del Cuoio. Per il resto è solo delusione che si rispecchia anche nella classifica. Con la Cuoiopelli ultima con 4 punti e praticamente già retrocessa. I Mobilieri Ponsacco pemnultimi con 17 punti e il Fratres Perignano terzultimo con 18 punti. La zona salvezza, senza passare dai play out, è distante da Fratres e Mobilieri rispettivamente sei e sette punti. Tanti, considerando che mancano undici partite alla fine della stagione – domenica si giocherà la quinta di ritorno, ventesima del campionato – e le compagini che sono davanti a Perignano e Ponsacco viaggiano a suon di punti.
Mobilieri Ponsacco e Fratres Perignano, invece, continuano nella loro strana stagione fatta di pochissimi gol sia segnati che subiti. E di sconfitte di misura. Immeritate, ma sempre sconfitte. Come quelle di ieri contro il Real Forte Querceta (compagine alla portata del Ponsacco) e Castelnuovo Garfagnana (seconda forza del girone che passa a Perignano con un gol al ventesimo e poi tanta difesa. Pacifico Fanani, tecnico del Fratres, a fatto debuttare subito l’argentino ventisettenne Ignacio Nahuel Manzo, centrocampista capace di difendere e di impostare. "Abbiamo creato diverse occasioni per pareggiare il gol preso per un nostro errore – le parole del tecnico a fine gara – Ma siamo stati poco determinati e convinti. Il campionato è molto difficile e la situazione è delicata. Domenica sul campo della Pro Livorno bisogna fare punti". Tante occasioni anche per i Mobilieri Ponsacco che, soprattutto nel primo tempo, hanno rinchiuso il Real Forte Querceta nella sua area. Ma, come spesso accade nel calcio, quando una squadra non riesce a fare gol lo prende. E così è stato. Rossoblu penultimi e domenica impegnati nella difficilissima trasferta di Sesto Fiorentino contro una Sestese sempre molto difficile da affrontare. Vincere da ora in poi è fondamentale per provare la risalita.
Chi, invece, non ha ormai più speranze è la Cuoiopelli che in diciannove partite ne ha vinta una, pareggiata un’altra e perse diciassette segnando 13 gol e subendone 52. Sin dall’inzio della stagione era chiaro a tutti che i biancorossi avrebbero avuto vita molto difficile per le note vicende economiche legate alle passate gestioni. Alla squadra di D’Addario l’unica cosa che non può essere rimproverata è la mancanza di impegno.
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