REDAZIONE PONTEDERA

Granata 2024 Anno bisesto. Peggio fu solo nel 2016

La media punti/partita del Pontedera di questi ultimi dodici mesi è la seconda peggiore dal 2014. Otto ko al Mannucci, cinque dei quali in questo campionato.

Sopra la vittoria sulla Spal per 5-1; sotto la sconfitta inflitta dal Rimini, per 5-1

Sopra la vittoria sulla Spal per 5-1; sotto la sconfitta inflitta dal Rimini, per 5-1

Il 2024 non è stato un anno particolarmente soddisfacente per il Pontedera per quanto riguarda i risultati. Sì, d’accordo, a fine aprile i granata non solo hanno mantenuto la Serie C, che è sempre l’obiettivo primario del club, ma per la quinta volta, seconda di fila, sono riusciti a qualificarsi per i play off. Tuttavia la media dei punti/partita (considerando quelle del campionato regolare) di questi ultimi 12 mesi è la seconda peggiore dal 2014 ad oggi, ossia da quando il Pontedera gioca nella Terza serie nazionale (11 anni solari). Le 39 gare disputate, 19 del campionato 2023-24 e 20 di quello attuale, hanno infatti fruttato 43 punti (23 + 20) per una media di 1,10 punti a partita. Peggio era accaduto solo nel 2016, quando le 39 partite giocate portarono 41 punti, per una media di 1,05 punti a partita, mentre il top è stato il 2019 con 56 punti in 37 partite per una media di 1,51. Appena undici sono state le vittorie del 2024 (28% del totale), delle quali sei nel torneo precedente (tre in casa e tre fuori) e cinque in quello attuale (tre in casa e due fuori), per una striscia cominciata il 7 gennaio con il successo per 2-0 a Sestri Levante (una trasferta che si ripeterà l’11 gennaio prossimo) anche se la gara venne disputata a Vercelli a porte chiuse, proseguita con il 4-0 in casa sulla Fermana (13 gennaio), il pazzo 5-4 a Recanati (4 febbraio), l’exploit per 1-0 di Pesaro (2 marzo), e i prestigiosi trionfi interni per 2-1 sulla Spal (16 marzo) e per 2-0 sull’Ancona (7 aprile), cui si sono aggiunti per la stagione attuale il 3-2 di Legnago (24 agosto), il 4-1 interno sul Sestri Levante (8 settembre), l’1-0 a Gubbio (20 ottobre), il largo 5-1 casalingo alla Spal (2 dicembre) e il bel 2-1 sul Perugia (15 dicembre). Dieci invece sono stati i pareggi (26% del totale), dei quali sei in casa e cinque in trasferta, e ben 18 le sconfitte (ossia il 46% delle gare giocate, quasi una partita persa su due), delle quali otto l’anno scorso e dieci in questa stagione, con otto k.o. visti al Mannucci, cinque dei quali in questo campionato.

Dovessimo eleggere la partita più bella dell’intero 2024 probabilmente sceglieremmo il 5-1 alla Spal, mentre per quella più brutta potremmo pensare senza timori al recente 5-1 d Rimini, partita terminata con lo stesso ampio scarto di reti (4) del 4-0 di Cesena (20 gennaio) ma in quel caso il tonfo era arrivato contro una capolista lanciatissima verso la Serie B, poi conquistata. Comunque, per rimanere in Serie C al Pontedera (che da ieri ha iniziato ad allenarsi per la trasferta di Terni dell’Epifania: era presente il primo rinforzo, l’esterno Pablo Vitali, dal Picerno) nella prima metà del 2025 basterà almeno ripetere il rendimento della prima metà del 2024 (23 punti).

Stefano Lemmi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su