Non è una sorpresa che i numeri di Pontedera-Torres siano nettamente sbilanciati in favore della squadra avversaria. I dati analitici della partita infatti non tengono conto del fatto che i granata hanno giocato con un uomo in meno per un’ora (53’ regolamentari + 7’ di recupero), un regalo che ha spostato tutto verso la formazione di Greco. A cominciare dal possesso palla, che è stato del 62% per i sardi contro il 38% degli uomini di Menichini, i quali, in maniera abbastanza inevitabile, sono stati costretti a condurre una gara di contenimento e ripartenza.
Quasi tripla è stata la produzione di tiri degli ospiti, che ne hanno scagliati 17 contro i 6 del Pontedera, che però, avendo segnato due gol, ha avuto almeno una percentuale realizzativa più alta della Torres, che pure di reti ne ha segnate tre: 33% contro 17%. Nello specchio della porta, poi, i rossoblu hanno tirato 10 volte, i granata 3, così come maggiori per gli avversari sono stati gli assist, 12 contro 4, i passaggi chiave, 19 contro 7, e i dribbling, 14 contro 9. Questo per la fase offensiva, che ha fatto registrare un xG (dato che misura la probabilità che un tiro diventi un gol prima che il calciatore calci) di 1,951 dei sardi contro 1,083 di Corona e soci. Ma, soprattutto, un xGOT (dato che dà un valore al tiro dopo che il pallone è stato calciato) di 4,453 contro 1,824. Tutto negativo dunque? Niente affatto, perché la squadra non è stata remissiva. Ha lottato, come ha sempre fatto anche nelle otto precedenti partite della gestione-Agostini, è riuscita a segnare due reti, è stata brava a passare in vantaggio una seconda volta (il rigore di Corona del 2-1) nonostante l’uomo in meno, e ha resistito fino al 28’ della ripresa, subendo gol solo su palla inattiva. Insomma, la sesta sconfitta in 9 gare ha restituito comunque una squadra viva, pronta ad affrontare la trasferta di Gubbio con la convinzione di riuscire a ripartire sulla strada della salvezza. Intanto però il rosso rimediato sabato è costato tre turni di squalifica a Martinelli, "per avere, al 36° del primo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, con il pallone non a distanza di gioco, lo colpiva con una gomitata al volto, senza provocargli conseguenze", mentre la società ha avuto 200 euro di ammenda per cori dei tifosi contro le istituzioni calcistiche. Tornando alla trasferta in Umbria, l’associazione no profit Pontedera cuore granata ha messo a disposizione un pullman. I costi del viaggio più biglietto sono: intero 35 euro, over 70 e donne 30 euro, bambini da 8 a 13 anni e persone con disabilità superiore al 66% 25 euro, bambini fino a 7 anni gratis. Per ulteriori informazioni contattare Francesca al 3701423911 oppure recarsi al point sul Piazzone.
Stefano Lemmi
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