Ieri la fumata... rossonera ha ufficializzato il passaggio di Simone Ianesi al Milan Futuro. L’autore del gol vittoria di Sestri Levante (a proposito: i danni provocati al pullman dalla sassaiola di cui sono stati bersaglio i tifosi granata ammontano a oltre 100mila euro, e mentre sia l’associazione Pontedera cuore granata che aveva organizzato la trasferta che la società di noleggio in settimana sporgeranno denuncia, pare che siano stati individuati dei responsabili del gesto) va dunque a rafforzare una squadra avversaria del girone, terzultima in classifica ma decisa a risollevarsi come conferma anche l’acquisto nella settimana scorsa di un altro attaccante ex granata, Andrea Magrassi. Ma la trattativa per avere Ianesi, chiusa solo nelle tarda serata, non è stata priva di ostacoli, con la dirigenza del Pontedera ferma sulla cifra che aveva chiesto per lasciar andare il ragazzo (sotto contratto fino al 2026 ma che voleva a tutti i costi cavalcare questa opportunità), una cifra importante per il club granata (si parla di alcune centinaia di migliaia di euro) che in parte servirà per trovare il suo sostituto. Il nome caldo è quello di Mattia Gaddini, classe 2002 dell’Arezzo, ma non sono escluse altre piste. Come quella, suggestiva, che porta a Edoardo Saporiti, attaccante esterno della Lucchese. In uscita invece qualche voce parlava anche di un interessamento di tre club di Serie C (Giugliano, Pineto e Lecco) per il centrocampista belga Kenneth van Ransbeeck, ma finora la società non ha ricevuto richieste. E’ un mercato ancora in movimento nel quale può esserci anche la possibilità di ingaggiare un difensore di esperienza e un altro centrocampista over. Ricapitolando, dunque, dopo Daniele Ragatzu a dicembre, a gennaio hanno lasciato Pontedera Michele Ambrosini e Simone Ianesi, mentre sono arrivati l’attaccante Pablo Vitali, il centrocampista Jacopo Scaccabarozzi e, giovedì, il difensore Andrea Moretti. Quest’ultimo ha commentato così il suo arrivo: "Ho scelto Pontedera perché è una piazza dove i giovani fanno bene. E’ una società solida e so di poter crescere tanto qui. Voglio subito integrarmi al meglio così da dare una mano alla squadra a raggiungere l’obiettivo della salvezza. Sono un giocatore aggressivo, mi piace il duello fisico e penso di trovarmi bene nell’idea di gioco di mister Menichini". Ma in questo week end è meglio concentrarsi sul campionato, che domani chiama a un serio impegno casalingo contro la Vis Pesaro dell’ex Francesco Nicastro, squadra quinta in classifica che ha perso solo una volta (1-3 con la Torres) nelle ultime 8 partite, conquistando 5 vittorie e 2 pareggi.
Stefano Lemmi
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