STEFANO LEMMI
Sport

Granata sconfitti "Una partita complicata"

L’analisi della partita. Il centrocampista Ladinetti: "Il Carpi giocando uomo contro uomo non ci ha lasciato fare le cose che volevamo"

Riccardo Ladinetti, classe 2000, analizza la scofitta del Pontedera contro il Carpi (foto Bongianni/Germogli)

Riccardo Ladinetti, classe 2000, analizza la scofitta del Pontedera contro il Carpi (foto Bongianni/Germogli)

Una sconfitta meritata. Dall’immediata analisi post partita, quella raccontata a caldo dai protagonisti e, in attesa dei numeri, basata unicamente sulle impressioni, lo 0-2 col Carpi non ha scusanti: la squadra ospite è stata migliore del Pontedera. Lo riconosce senza alcun timore anche Riccardo Ladinetti, sempre più uomo centrale del progetto di rimonta-salvezza intrapreso dalla squadra granata ma stoppatosi bruscamente sabato dopo tre vittorie consecutive. "E’ stata una delle partite più complicare di quest’anno – ha raccontato il centrocampista classe 2000 - perché il Carpi giocando uomo contro uomo non ci ha lasciato fare le cose che volevamo. I nostri avversari davanti sono stati bravi, sapevano muoversi bene tra le linee e hanno approcciato meglio di noi in tutte le zone del campo, giocando e sapendo aspettare. Alla fine hanno vinto e hanno anche meritato perché sono stati migliori di noi". Il play granata ha però qualcosa da dire sull’espulsione di Corona, anche se l’uscita del centravanti non ha avuto un impatto decisivo dal momento che eravamo al 44’ della ripresa – e con il recupero si è giocato per altri sei minuti appena - con il Pontedera già sotto di due reti e incapace di imbastire una reazione offensiva convincente: "L’espulsione di Corona è stata super eccessiva, davvero non l’ho capita. L’arbitro secondo me ha sbagliato su tantissime cose durante la partita, e quell’episodio è stato l’apice. Non si può dare un rosso del genere". L’interruzione della marcia dopo tre successi di fila non deve però minare le certezze che il gruppo di Menichini ha acquisito con il tempo e con il lavoro. "Le tre vittorie – conclude Ladinetti - ci hanno dato entusiasmo, ma dobbiamo restare una squadra umile. Non ci siamo sentiti fenomeni prima, e adesso che abbiamo perso non ci sentiamo scarsi. Abbiamo perso e non dico che ci troviamo in una zona brutta della classifica, però bisogna stare attenti. Quindi dobbiamo andare avanti per la nostra strada e pensare alla prossima partita in casa della Torres".

Torres terza in classifica e, dopo la vittoria ad Arezzo (la nona in trasferta per la squadra), salita a -5 dalla capolista Entella. Intanto sono stati sorteggiati in gironi della 75a edizione della Viareggio Cup, torneo giovanile internazionale che si svolgerà dal 17 al 31 marzo. Il Pontedera è stato inserito nel girone 4 del gruppo B insieme al Torino, ai greci dell’Asterask Aktor e ai nigeriani dell’Ojodu City.

Stefano Lemmi

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