
Jonathan Italeng,. 23 anni, ha già segnato 12 reti in questa stagione
Con la tripletta alla Lucchese, la prima realizzata da quando milita nella terza categoria nazionale, Jonathan Italeng è arrivato a segnare il doppio esatto dei gol, 12, che era riuscito a segnare al massimo in Serie C, ossia 6, col Montevarchi, nel campionato 2022-23. Se nelle prossime due partite il centravanti del Pontedera, che è in diffida, riesce a non prendere altri cartellini gialli, ha altri tre match per aumentare il suo già consistente bottino. Le tre reti di sabato hanno dato forza ad un girone di ritorno nel quale il camerunense era andato a rete solo una volta (contro il Gubbio) rispetto alle 8 del girone di andata.
"Questa tripletta – ha raccontato il calciatore granata alla fine del derby - mi dà una vera spinta per le ultime partite che abbiamo da giocare. Negli ultimi mesi non riuscivo a fare gol e facevo tanta fatica a livello mentale, volevo aiutare la squadra non solo a giocare bene, ma anche segnando, e penso che questa tripletta mi serva molto. La dedico quindi alla squadra e ai miei compagni, che mi hanno aiutato". Tra l’altro queste tre reti, che hanno consentito a Italeng di portarsi a casa il pallone della gara con le firme degli stessi compagni, sono servite, insieme all’acuto iniziale di Lipari, a far staccare il biglietto per la permanenza in Serie C in una gara difficile per la settimana particolare che si era portata dietro con l’annunciato sciopero, poi revocato il giorno prima del derby, dei calciatori ospiti per il mancato pagamento degli stipendi. A proposito di questa triste vicenda, è notizia di ieri che i giocatori della Lucchese hanno decido di andare avanti e concludere il campionato nonostante non abbiano ricevuto i bonifici promessi.
"Abbiamo risposto bene a tutte quelle voci che avevano preceduto la partita – ha proseguito il bomber pontederese - non abbiamo mollato sotto l’aspetto mentale, ci siamo allenati bene seguendo le parole del mister che ci ha sempre detto di rimanere concentrati. E’ stata la settimana più dura, ma sapevamo che la Lucchese sarebbe venuta qui per vincere, così in campo non abbiamo mai abbassato la guardia. Anche nell’intervallo, sul 3-0, non pensavamo di aver vinto. Anzi, nello spogliatoio mister Menichini ci ha detto di provare a fare ancora gol e ci siamo riusciti". "Ora – ha concluso Italeng - siamo arrivati alla salvezza, che era il primo obiettivo, e adesso puntiamo al secondo, che sono i play off. Vista la classifica vogliamo provarci in queste tre partite che restano, ma intanto cominciamo col preparare la trasferta di Ferrara, una trasferta dura. Per quanto mi riguarda, io voglio giocare, quindi cercherò...di fare il bravo e non prendere ammonizioni, come sono riuscito a fare contro la Lucchese".
Stefano Lemmi
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