REDAZIONE PONTEDERA

L’ordine: battere il Perugia: "Dobbiamo avere più fame"

Il Pontedera oggi in campo allo stadio Mannucci contro una squadra in salute. Menichini: "In tutti i match occorre trovare punti. Ogni situazione va sfruttata".

Il Pontedera oggi in campo allo stadio Mannucci contro una squadra in salute. Menichini: "In tutti i match occorre trovare punti. Ogni situazione va sfruttata".

Il Pontedera oggi in campo allo stadio Mannucci contro una squadra in salute. Menichini: "In tutti i match occorre trovare punti. Ogni situazione va sfruttata".

Battere il Perugia per chiudere il girone di andata e girare con 19 punti, "alleggerendo" così un pochino di più il girone di ritorno per arrivare a conquistare la salvezza diretta, stimata a quota 42. E’ questo il miglior quadretto che il Pontedera potrebbe disegnare oggi dopo la sfida che al Mannucci porta il Perugia, una delle società più blasonate del girone, non fosse altro che per le 13 partecipazioni in Serie A, l’ultima delle quali nella stagione 2003-04. Con i granata invischiatissimi nella lotta play out, il nome dell’avversario però conta ormai niente. Ciò che conta lo spiega a chiare note l’allenatore Leonardo Menichini: "Il Perugia nelle ultime 3 partite ha conquistato 7 punti, vuol sicuramente fare un bel campionato, ha cambiato allenatore (via Formisano, ecco Zauli dalla 12a giornata, ndr), per risalire la classifica. Per noi non cambia niente, perché per ogni partita dobbiamo trovare punti. Ogni situazione va sfruttata a nostro favore. Tabelle? Non ne faccio perché non ci si azzecca mai e perché questo girone ha confermato che non ci sono risultati scontati". I granata devono dimostrare di essersi scrollati di dosso la cinquina subita a Rimini. "Abbiamo rivisto i filmati – riprende Menichini – e visto che abbiamo commesso degli errori. Invece dobbiamo essere più fisici, più concentrati, bisogna avere più fame e una determinazione maggiore. A Rimini dopo il vantaggio dei nostri avversari ci siamo sciolti, ci siamo disuniti, ma questo non deve accadere più. Per quello che è successo sono ancora incazz…".

In settimana oltretutto c’è stata la rescissione del contratto con Daniele Ragatzu: "L’ho avuto poco a causa di problemi fisici. La società ha deciso per la rescissione, ma credo che anche il calciatore sia contento di questa risoluzione, altrimenti non l’avrebbe accettata". Il tecnico granata conferma che la testa è solo al Perugia, di cui come allenatore è un ex (faceva il vice a Mazzone), e non vuol sentir parlare di mercato: "Per discutere di questo ci sarà tempo. Però la società ha ribadito la volontà di intervenire per migliorare questa squadra". Intanto per la sfida odierna torna disponibile Van Ransbeeck (andrà in panchina) dopo l’infortunio alla spalla alla vigilia della gara con la Torres del 13 ottobre scorso, mentre restano out Espeche, Sarpa e Marrone. Inizio alle 15, dirige Tropiano di Bari, con il quale non ci sono precedenti.

Probabile formazione (4-2-3-1): Tantalocchi; Gagliardi, Pretato, Martinelli, Perretta; Ladinetti, Guidi; Cerretti, Pietra, Ianesi; Italeng.

Stefan Lemmi

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