
L’allenatore del Pontedera Leonardo Menichini (Foto Bongianni/Germogli)
Manca poco, ma qualcosa manca ancora. Dopo i due stop contro Entella, prima in classifica, e Pescara, terzo, il Pontedera oggi in casa del Milan Futuro deve aggiungere altri punti ai 36 che ha per tenere lontana la quintultima posizione. Che oggi è dietro di 8 lunghezze con 7 partite sempre da giocare, un margine ragguardevole ma non ancora sicuro. Di certo, anche se i rossoneri, ultimi in classifica a quota 23 insieme a Legnago e Sestri Levante, e che in casa non vincono alla 18a giornata -1-0 al Gubbio, poi 4 sconfitte e 2 pareggi - non hanno dimostrato di possedere lo spessore delle due precedenti avversarie, per fare risultato oggi la squadra di Menichini dovrà essere meno molle e sfruttare meglio i momenti chiave del match.
"Dobbiamo essere determinati – ha dichiarato senza esitazioni il tecnico granata, partito con la squadra nel primo pomeriggio di ieri per Solbiate Arno, dove si giocherà il match – e ogni volta che abbiamo palla dobbiamo cercare di essere pericolosi. Dovremo stare più attenti, determinati e agonisticamente cattivi sugli episodi, che poi sono quelli che fanno cambiare una partita. L’approccio e l’atteggiamento devono essere massimi".
L’obiettivo primario è evitare la 16a sconfitta stagionale: "Questa è una partita nella quale cercare di rimettersi in cammino. Quindi muoviamo la classifica, se ci riusciamo con tre punti siamo felici e contenti, se lo facciamo con uno va bene lo stesso. Ciò non significa però che faremo calcoli".
"Il Milan – ha ripreso Menichini - ha necessità di fare punti, quindi noi dobbiamo essere bravi ed aggressivi, come lo siamo stati contro il Gubbio, e farci trovare pronti per contrastare una squadra che ha un solo risultato a disposizione, Non vince da diverso tempo (6 partite: 2-1 a Ferrara, ndr) e questo la renderà ancora più pericolosa, perché sarà fortemente determinata a batterci. I rossoneri a gennaio si sono rinforzati acquistando giocatori di valore come Ianesi, Camporese, Magrassi, Quirini, Branca… e sono una squadra che le prestazioni le ha fatte. Magari non ha portato a casa risultati, ma ha un buon possesso di palla. Qualcosa però concede, e dobbiamo cercare di approfittarne".
Nel Pontedera non ci sono lo squalificato Guidi e gli infortunati Vitali e Cerretti. Per quest’ultimo il campionato è finito: "Perdiamo un ragazzo serio, un professionista fantastico e un ottimo giocatore" ha detto di lui Menichini. Non ci saranno neppure tifosi granata al seguito, come segno di protesta per la presenza delle squadre B. Inizio alle 15, dirige Maccorin di Pordenone al primo anno in Serie C. Probabile formazione (4-2-3-1): Tantalocchi; Perretta, Moretti, Martinelli, Migliardi; Scaccabarozzi, Ladinetti; Sala, Lipari, Gaddini; Italeng.
Stefano Lemmi
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