Tranquillità. E’ quello che serve, unitamente al lavoro, al Pontedera, terzultimo in classifica, per superare il momento delicato che sta attraversando. Moreno Zocchi, direttore sportivo granata, è troppo esperto per non sapere che adesso l’unica cosa da fare è spargere serenità. "Le ultime sconfitte, quelle contro Arezzo, Campobasso, Carpi e Torres – attacca – non le meritavamo. La squadra è sempre stata viva, determinata, ha tenuto un atteggiamento positivo e dieci giocatori su undici hanno sempre fatto tutto bene. Purtroppo abbiamo pagato per l’errore di un singolo. E i risultati negativi, di conseguenza, hanno alzato il livello di nervosismo e nei calciatori più esperti aumentato il senso di responsabilità. E’ un periodo difficile, ma sono certo che ne usciremo".
C’è però una ricetta di guarigione: "La prima cosa da rimettere a posto, e questo lo stanno già facendo mister Menichini e il suo staff, è restituire certezze e serenità che mancano quando vengono a mancare i risultati come nel nostro caso. Quanto accaduto lo abbiamo già discusso tutti insieme tra le quattro mura, e adesso sappiamo che non dobbiamo più avere quegli atteggiamenti sbagliati che ci sono costati le sconfitte". Sulle tre giornate di squalifica inflitte a Martinelli, che si aggiungono alle quattro a Italeng, il direttore si esprime così: "Siamo di fronte a sanzioni importanti, ma non penso proprio che dietro ci sia un disegno per far male al Pontedera. Come dicevo, c’è troppo nervosismo, e di questo sicuramente tutte le colpe non possono essere della squadra, ma magari anche mie per aver messo troppa pressione nel voler raggiungere risultati che non possono essere alla portata di una società che ha una rosa con 7 over e 15-16 under. Bisogna invece avere la pazienza di aspettare i giovani". Il campionato però va avanti e domenica il Pontedera è atteso dalla trasferta di Gubbio. "Andiamo a giocare su un campo difficile – conclude Moreno Zocchi – sul quale hanno vinto in pochi e dove ci attende una squadra forte tecnicamente e fisicamente. Non sarà una passeggiata, però molto dipenderà da noi, da come affronteremo la partita sotto l’aspetto psicologico. Ma sono sicuro che la tranquillità che sta infondendo Menichini già in questa settimana, porterà presto dei risultati". Per questa trasferta in Umbria i granata riavranno Ladinetti, che ha scontato la giornata di squalifica, mentre Guidi da martedì è tornato ad allenarsi. Invece per il centrocampista belga Van Ransbeeck, infortunatosi alla spalla venerdì scorso, si parla di almeno un mesetto di assenza. Stefano Lemmi
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