STEFANO LEMMI
Sport

Pontedera Vince e convince contro l’Arezzo

Nonostante il black out nei minuti finali, lunedì la squadra di Menichini ha giocato quella che secondo molti è la miglior partita fino ad ora .

Leonardo Menichini, 71 anni, tecnico del Pontedera (foto Bongianni per Germogli)

Leonardo Menichini, 71 anni, tecnico del Pontedera (foto Bongianni per Germogli)

Il 4-2 sull’Arezzo visto nei numeri, racconta di un Pontedera innanzitutto micidiale nelle conclusioni. I granata sono stati dei cecchini infallibili, dal momento che i 4 tiri effettuati nello specchio della porta avversaria (sugli 8 totali) si sono tutti tramutati in gol. Gli amaranto locali, invece, dei 10 tiri effettuati verso Tantalocchi (18 quelli totali) ne hanno infilati soltanto due, e in pratica con gli ultimi due tiri della gara. A proposito delle due reti subite, arrivare al 39’ e al 44’ della ripresa, sono riconducibili ad un rilassamento generale conseguenza della quarta rete segnata (al 37’) e considerata un margine di sicurezza certo. Così Guccione ha potuto percorrere venti metri di terreno palla al piede senza opposizione e con i difensori usciti a contrastarlo troppo tardi, mentre sul raddoppio locale di Pattarello, la sponda di Ogunseye per il compagno di squadra è stata troppo facile.

Questo black out non cancella certo la bella prestazione (da tanti considerata la migliore di queste 24 giornate) e la chiarezza della vittoria, ma se la squadra di Menichini fosse riuscita ad evitarli avrebbe tenuto dentro di sé la forza convincente che per prendere gol ci vogliono solo punizioni o deviazioni, perché tra Perugia, Legnago, Ternana, Sestri Levante, Vis Pesaro ed Arezzo ci sarebbe stato solo un gol subito, dato che avrebbe messo dentro una dose di autostima ancor maggiore. E a proposito di gol su calcio piazzato, stavolta a favore, quello firmato da Cerretti lunedì sera ha ricordato i due segnati a Pescara (Pietra) e Ascoli (Martinelli), tutti arrivati da sviluppi di calci di punizione studiati accuratamente durante gli allenamenti. Tornando ai numeri del derby di Arezzo, legittimano il risultato anche il valore di xG (espected Goal) di 1,433 del Pontedera contro l’1,067 dell’Arezzo e un Ipo (indice di pericolosità) di 53 contro 37.

Questo significa che nonostante la squadra di Troise sia piena di attaccanti di valore – nella ripresa con i cambi erano in campo Guccione, Pattarallo, Tavernelli, Ogunseye e Capello – il Pontedera almeno fino al 39’ della ripresa ne ha ridotto la pericolosità offensiva, grazie ad un gioco fatto di attenzione, chiusura degli spazi, raddoppi sul portatore di palla, fino a spegnerla. Intanto continuano le voci di mercato. Dopo l’arrivo di Gaddini, il direttore Moreno Zocchi sarebbe sulle tracce di due centrocampisti d’esperienza come il 26enne Niccolò Zanellato, scuola Milan, attualmente al Catania, e Mario Prezioso, 28 anni, del Campobasso. In uscita invece il centrocampista Kenneth van Ransbeeck.

Stefano Lemmi

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