Anche se siamo solo alla 17esima giornata e quindi ne mancano ancora tre alla fine del girone di andata, l’identità dell’avversario non ha già più importanza. La critica posizione di classifica infatti "impone" ormai al Pontedera di fare punti contro chiunque e ovunque per arrivare a conquistarsi la salvezza senza la roulette dei play out. Quindi poco importa se la Spal, ovvero l’avversario di scena questa sera al Mannucci, arriva da tre vittorie di fila ed è in grande forma. La squadra di Menichini deve riuscire ad andare oltre. Deve riuscire a prendersi quei tre punti che mancano da sei giornate e che soli possono alimentare speranze di recuperare terreno in classifica prima che la rimonta nel girone di ritorno diventi un’impresa proibitiva.
I risultati del week end, tra i quali manca solo Arezzo-Entella, anch’essi in campo stasera, hanno infatti determinato una graduatoria che vede i granata agganciati dal Sestri Levante al quartultimo posto a quota 13 punti, a -4 dalla Spal e dalla Lucchese, che rappresentano l’uscita dalla zona play out. Cosa che non accadrebbe neppure in caso di successo, ma che servirebbe a ridurre sensibilmente il gap infondendo nuova fiducia in un gruppo che Menichini sta provando a sostenere anche sul piano mentale, soprattutto dopo il ko di Lucca. "Anche lunedì scorso – osserva l’allenatore granata – eravamo riusciti a rimontare il risultato come avevamo fatto altre volte in precedenza, ma allo stesso modo abbiamo preso un altro gol. Questo non deve accadere più, i ragazzi devono avere fiducia in loro stessi e nei compagni. Io e il mio staff stiamo lavorando sulla loro testa". "Siamo tutti amareggiati per la sconfitta nel derby – riprende Menichini – che abbiamo perso per gli errori commessi. Siamo partiti male, poi dopo aver preso il primo gol la squadra è come se si fosse liberata da questo peso ed ha cominciato a giocare disputando un buon secondo tempo. Ecco, contro la Spal vorrei che la squadra si esprimesse in quel modo da subito".
La sfida di stasera deve essere il cambio di rotta: "Sappiamo che la Spal è un avversario di prestigio e di valore, con giocatori che possono mettere in difficoltà chiunque, a cominciare dal 40enne Antenucci. Ma noi non possiamo soffermarci sugli avversari, dobbiamo avere la determinazione e la rabbia giusta. Giochiamo in casa e dobbiamo fare una partita gagliarda, senza lasciare eccessivo campo agli ospiti e provando a vincere. Ne abbiamo necessità e faremo tutto il possibile per riuscirci". L’organico a disposizione è come quello di Lucca, con Ragatzu (squalificato), Sarpa e Marrone (infortunati) ancora assenti. Inizio alle 20,30 dirige Milone di Taurianova (tre precedenti, tutti casalinghi: due sconfitte e una vittoria). Probabile formazione (3-5-2): Tantalocchi; Guidi, Espeche, Martinelli; Cerretti, Sala, Ladinetti, Pietra, Perretta; Italeng, Ianesi.
Stefano Lemmi
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