San Rossore, dopo 8 anni di attesa. Artiere-allievo fantino. Il ritorno del corso

Dopo otto anni torna a San Rossore il corso per “artiere - allievo fantino”. A seguito del bando dello scorso anno promosso dalla Regione Toscana (assessorato all’Istruzione di Alessandra Nardini) e vinto da Alfea, 13 ragazzi stanno già svolgendo le loro lezioni nelle scuderie di Barbaricina. Il corso di formazione professionale tecnicamente è per “addetto alla cura, addestramento e allenamento del cavallo” e ha l’obiettivo di formare quei giovani che vogliono iniziare questa professione e che da otto anni ormai erano sono costretti a recarsi all’estero (Francia, Regno Unito, Irlanda, Malta, Germania).

I partecipanti vengono da varie regioni d’Italia: Sardegna, Sicilia, Lazio, Umbria, Toscana, Lombrdia. Il progetto si articola in 600 ore di teoria - didattica e laboratori in aula attrezzata con computer, proiettore e cavallo meccanico – per 6 ore al giorno da lunedì al venerdì fino al 20 dicembre. Seguiranno 300 ore di stage in scuderia presso allenatori professionisti. La didattica sarà effettuata da insegnanti delle diverse materie, tra cui grooming, scuderizzazione, equitazione, tecnica di corsa, veterinaria e mascalcia, cultura ippica. Non mancheranno sessioni di preparazione atletica specifica. La conclusione è prevista per il mese di marzo 2025. La Scuola Ippica di San Rossore nacque nel 1998 per iniziativa di Alfea in collaborazione con l’amministrazione provinciale (assessore Antonio Melani). Le 19 successive edizioni del corso per allievi fantini hanno dato un esito di vera eccellenza che si può sintetizzare in questi numeri: il 78,8 degli allievi svolge attualmente la professione di artiere o fantino; il 12,5 lavora comunque nel settore ippico; il 95 per cento degli allievi ha debuttato in corsa mentre il 18,8 ha vinto almeno un Gran Premio. Come dire che dalla scuola pisana sono usciti anche molti campioni. Parlano la cronache. Alberto Sanna, plurivincitore di corse di Gruppo in tutto il mondo, è la stella del Qatar; Umberto Rispoli vince dal Giappone agli Stati Uniti, dove attualmente risiede e lavora; Cristian Demuro è di stanza a Chantilly e ha vinto già due volte l’Arc de Triomphe; Antonio Fresu vive e lavora in California dopo aver a lungo dominato le stagioni in Dubai. Per chiudere con il pisano Dario Di Tocco che frequentò l’ultimo corso nel 2016 ed è oggi il fantino campione d’Italia e vincitore del Derby italiano dello scorso anno.