PONTEDERA 0 VIS PESARO 1
PONTEDERA (4-2-3-1): Tantalocchi; Cerretti (1’ st Moretti), Pretato (1’ st Espeche), Martinelli, Perretta; Guidi, Ladinetti; Vitali (36’ st Migliardi), Van Ransbeeck (1’ st Corona), Sala (36’ st Pietra); Italeng. A disp: Calvani, Vivoli, Gagliardi, Maggini. All. Menichini.
VIS PESARO (4-3-1-2): Vukovic; Zoia, Palomba, Coppola, Bove (22’ st Peixoto); Di Paola, Pucciarelli, Cannavò (31’ st Tonucci); Orellana; Nicastro, Okoro (40’ st Molina). A disp: Mariani, Zocchi, Neri, Ceccacci, Paganini, Obi, Gambino, Forte, Busato, Tavernaro. All. Stellone.
Arbitro: Peletti di Crema.
Marcatori: 6’ pt Palomba.
Note: spettatori 622; ammoniti Ladinetti, Sala, Pretato, Bove, Italeng, Vukovic; angoli 6-1.
PONTEDERA - Si è fermata la corsa del Pontedera verso la salvezza. Ad interromperla, dopo 8 punti in 4 partite, è stata la Vis Pesaro, arrivata al Mannucci con la fama (confermata) di big del girone e ora quarta in classifica. Lo 0-1 costringe i granata a restare sulla linea rossa dei play out, perdendo un punto nei confronti delle altre squadre invischiate nelle retrovie, tutte in grado di pareggiare, tranne il Legnago. L’assenza di Scaccabarozzi (squalificato) e di Ianesi, passato al Milan Futuro (dove ha esordito segnando un gol nel 2-2 ad Ascoli) e la cui cessione verrà colmata con l’arrivo di Mattia Gaddini dall’Arezzo, prossimo avversario, non ha spostato Menichini dal 4-2-3-1, modulo dove rispetto a Sestri Levante hanno trovato posto Sala all’ala sinistra e Van Ransbeeck a supporto centrale della punta Italeng. La Vis però ci ha messo appena 6’ per concretizzare la sua superiorità, sfruttando con un’inzuccata ravvicinata di Palomba una punizione prolungata involontariamente di testa dal granata Vitali. Il Pontedera ha provato ad alzare il baricentro e si è fatto vedere dalle parti di Vukovic con un sinistro dal limite di Van Ransbeeck deviato in angolo col corpo da Cannavò (18’) e un diagonale teso di Italeng bloccato da Vukovic (22’) prima che Tantalocchi tenesse in vita i suoi ribattendo un destro ravvicinato e a tu per tu di Bove (27’) e sulla ribattuta Okoro sparasse alto.
Al rientro in campo Menichini si è presentato con 3 giocatori e modulo nuovi, passando al 3-5-2. La squadra si è mossa con maggiore scioltezza e ha messo in apprensione la Vis Pesaro due volte nel primo quarto d’ora, entrambe su azione d’angolo, con sinistro di Corona (5’) e inzuccata di Guidi (11’), sventate da Vukovic. Poi però gli ospiti hanno iniziato a prendere le misure, hanno sfiorato il raddoppio colpendo la traversa con Orellana (17’) e annacquato l’ardore del Pontedera. Che comunque ha trovato un guizzo con Espeche (29’), che di testa, sempre su angolo, ha costretto Vukovic a bloccare sulla linea, prima di arrendersi al sicuro controllo di gara dei marchigiani.
Stefano Lemmi
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