REDAZIONE PRATO

Al cinema Terminale due serate per omaggiare Roberto Benigni e Francesco Nuti

Si festeggiano i vent'anni degli oscar per La vita è bella e il compleanno di Cecco da Narnali

Roberto Benigni da Vergaio e Francesco Nuti da Narnali, in una delle rarissime fotografie in cui sono ritratti insieme

Prato, 8 maggio 2019 - Roberto Benigni e Francesco Nuti, due protagonisti indiscussi del cinema italiano. Due “talenti pratesi”amatissimi in città fin dalle loro prime esibizioni, avvenute negli anni settanta. Il cinema Terminale rende omaggio ai due cineasti con due appuntamenti da non perdere.

Lunedì 13 maggio alle ore 21.15 si festeggiano finalmente i vent’anni dalla notte degli oscar. I tre oscar vinti da “La vita è bella” che per l’occasione tornerà sul grande schermo della sala di via Carbonaia. Quella notte tra il 21 e il 22 marzo del 1999 al Dorothy Chandler Pavillon di Los Angeles, Roberto Benigni entrò nella leggenda, conquistando addirittura tre statuette su sette nomination; miglior film straniero, miglior colonna sonora (Nicola Piovani), miglior attore protagonista. Indimenticabile la diretta tv che seguì l’evento fino all’alba tenendo tutta la città col fiato sospeso, intitolata “Da Vergaio ad Hollywood”. Ad introdurre la visione della fortunata pellicola, sarà ospite Amerigo Fontani, uno degli attori del film che è entrato nella storia del cinema, fino ad incassare oltre 230 milioni di dollari, diventando il film italiano di maggiore incasso nel mondo.

Altro appuntamento, giovedì 16 maggio ore 21,15, dedicato a Francesco Nuti, nel giorno che precederà il suo sessantaquattresimo compleanno. Ospite Giovanni Nuti. Atto ultimo di una lunga serie di appuntamenti che a partire dal 2015, ha riproposto tutto il cinema di Nuti, attraverso 18 serata con la partecipazione di numerosi ospiti. Per completare il mosaico di una straordinaria carriera, mancava all’appello una autentica rarità. 1985; il grande regista Sergio Citti è autore di una serie televisiva originale trasmessa da Rai Due, “Sogni e bisogni”, che vede nel cast i grandi nomi del cinema italiano. In una di queste undici puntate è protagonista appunto Francesco Nuti che accetta in via eccezionale di essere diretto come attore da un altro regista. L’episodio si intitola “Sant’analfabeta”. Per Nuti un ruolo insolito; un frate francescano che gira in paese, pensando di mettere a punto autentici miracoli, non riuscendo molto bene nell’impresa. Un evento assai raro, poter vedere di nuovo a questo episodio su grande schermo ! Dunque, due appuntamenti da non perdere per rendere omaggio a due mostri sacri che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia del cinema e dello spettacolo. Roberto Benigni e Francesco Nuti, nati a pochi anni di distanza, cresciuti a pochi chilometri di distanza. Due colleghi che non si sono mai incontrati nei loro percorsi artistici ma che sicuramente sono stati fonte di orgoglio per Prato, per una città che li ha visti nascere e diventare due grandi protagonisti del cinema.

Le due serate con ospiti a ingresso libero, realizzate con il contributo dell’assessorato alla cultura del comune di Prato e la collaborazione della Casa del Cinema, saranno condotte dal giornalista Federico Berti.