
Prato, il biscottificio Antonio Mattei
Prato, 6 marzo 2025 - Come si fanno i biscotti? Cosa succede nell’impastatrice e a che punto vengono aggiunte le mandorle e i pinoli? Dove si cuociono il Filone Candito e le Fette di Pan Brioche tostate? Il Biscottificio Antonio Mattei, uno dei simboli della tradizione dolciaria toscana, annuncia l’apertura ai visitatori del suo laboratorio storico di Prato per un’esperienza esclusiva che permette di scoprire da vicino la storia e l’arte della produzione dei suoi prelibati biscotti. Fino a giugno 2025 i fratelli Francesco, Marcella, Elisabetta e Letizia Pandolfini, custodi di una tradizione familiare che affonda le radici nel 1858, accolgono, solo su prenotazione, gruppi ristretti di visitatori (massimo 12 persone) ogni sabato mattina. Durante le visite guidate della durata di circa 40 minuti, i partecipanti - con tanto di kit di protezione igienico monouso - hanno l’opportunità unica di esplorare il laboratorio storico e assistere in prima persona a tutte le fasi della produzione, dall’impasto alla fase finale di confezionamento. Complici le storie e gli aneddoti del forno “mattonella” raccontati da uno dei membri della famiglia Pandolfini, i visitatori partecipano ad un viaggio che intreccia passione, tradizione e innovazione e offre un’esperienza sensoriale che risveglia i ricordi e l’autenticità del saper fare artigianale. Grandi e piccini possono entrare letteralmente nel mondo profumato dei biscotti dall’iconico pacchetto blu e l’esperienza rappresenta un’opportunità ideale non solo per gli appassionati di dolci, ma anche come regalo speciale, per attività di team building aziendale, gite in famiglia o per sorprendere i propri ospiti provenienti da fuori città. Una buona occasione per immergersi in una delle più affascinanti tradizioni artigianali della Toscana. La storia del Biscottificio Antonio Mattei e dei biscotti Mattei inizia oltre 150 anni fa, in via dell’Appianato – oggi via Ricasoli -. Qui Antonio Mattei, fornaio e pasticcere pratese, apriva il suo biscottificio e negozio e iniziava a fabbricare e vendere ‘cantucci, biscotti e altri generi’, come riporta l’insegna della bottega. Era il 1858. Antonio Mattei, il fondatore del biscottificio Antonio Mattei, era un artigiano, di umili origini, ma ha avuto un ruolo rilevante nella storia della cucina italiana: egli, apportando alcune variazioni alla ricetta dei biscotti alle mandorle, creò un biscotto secco che sarebbe diventato il Biscotto tradizionale di Prato. In pochi anni l’attività di Antonio Mattei ottenne numerosi importanti riconoscimenti. Il forno di Mattei fu premiato anche a Parigi, durante l’Esposizione internazionale del 1867. Il 29 settembre del 2016 le Poste Italiane hanno anche emesso un francobollo dedicato al Biscottificio Antonio Mattei, al fine di commemorarne l’alto livello qualitativo, all’interno di un progetto promosso dal Ministero per lo Sviluppo Economico. Il francobollo mostra i Biscotti di Prato e il classico sacchetto blu con con spago verde che li contiene. Le prenotazioni per le visite, aperte a chiunque desideri conoscere da vicino il mondo del Biscottificio Mattei, sono disponibili direttamente dal sito www.antoniomattei.it nella sezione “visite”.