A Figline controlli anti schiamazzi. Senza casco, multati due minorenni

Prosegue la stretta decisa dal Comune per contrastare confusione e danneggiamenti nelle ore notturne. I ragazzi erano su uno scooter senza protezioni. Milone: "Invece quali soluzioni per gli spacciatori?".

A Figline controlli anti schiamazzi. Senza casco, multati due minorenni

Stretta della polizia municipale contro gli schiamazzi notturni

Dopo i ragazzini multati perché sorpresi a giocare a pallone in mezzo di strada, altri due giovanissimi sono stati sanzionati dalla polizia municipale nell’ambito dei controlli contro gli schiamazzi. Ha già fatto le prime ’vittime’ la stretta annunciata dall’assessore alle politiche giovanili Maria Logli, contro gli eccessivi schiamazzi notturni, da parte di gruppi di giovanissimi che finiscono per disturbare la quiete notturna. I due finiti nel mirino dei controlli, facevano parte di un gruppo di ragazzi che giovedì sera, 8 agosto, sono stati fermati da una pattuglia del Reparto Territoriale a Figline, dove i residenti da tempo lamentano confusione, danneggiamenti e disagi causati da alcuni gruppi di ragazzi tra i 14 e i 16 anni che si ritrovano in paese.

I due minorenni sono stati trovati in sella ad un ciclomotore senza casco con il conducente privo di patente. I due giovani sono stati quindi multati e lo scooter è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Come annunciato dal Comune, l’intervento rientra in una strategia più ampia pensata dal vicesindaco con delega alla Polizia Municipale Simone Faggi e dall’assessora alle Politiche giovanili Maria Logli per dare risposte alle segnalazioni dei cittadini, intercettare l’eventuale presenza di disagio giovanile e promuovere la condivisione degli spazi pubblici come giardini e parchi.

Una stretta duramente criticata da Aldo Milone, ex assessore oggi esponente di Forza Italia: "Paragonare gli schiamazzi notturni dei ragazzi ad una forma di disagio giovanile,, mi ha fatto accapponare la pelle e ovviamente mi ha fatto sorridere. Come si può dare una motivazione del genere a degli schiamazzi di ragazzi? Come può essere definito sinonimo di disagio giovanile? Addirittura sono stati coinvolti più assessori per arrivare a dare una soluzione - attacca Milone -. Mi chiedo allora come giustificano quelli che spacciano sostanze stupefacenti. Adesso comprendo anche il vero motivo dell’abolizione della delega alla sicurezza da parte della sindaca Bugetti. Questa giunta ha ormai intrapreso una strada chiarissima ed evidente. Considerare la sicurezza come una forma di disagio sociale e quindi chi commette un reato".