A Figline il sopralluogo di FdI: "Troppe situazioni ancora irrisolte"

Il capogruppo Cocci e la consigliera Cioni: "Subito un’interrogazione".

A Figline il sopralluogo di FdI: "Troppe situazioni ancora irrisolte"

Uno gli autoveicoli carbonizzati nel parcheggio Tintori a Figline

"A quasi dieci mesi dall’alluvione a Figline di Prato ci sono ancora troppe situazioni irrisolte. Un esempio? I sedimenti accumulati sul letto del Rio Balloni e Rio Bagni. Detriti che in alcuni casi ostruiscono ancora un’intera campata di un ponte. L’autunno è ormai alle porte: è necessario intervenire e rimuoverli al più presto prima che inizi il periodo delle piogge".

Il borgo di Figline è stato al centro di un sopralluogo da parte di Fratelli d’Italia per verificare la situazione post alluvione e gli interventi di bonifica effettuati. Presenti il capogruppo in Comune Tommaso Cocci, la consigliera comunale Eleonora Cioni e il presidente dei Giovani di Fdi, Alberto Corsi.

"Dopo così tanto tempo ci sono ancora i parapetti sui torrenti da ricostruire e ci segnalano dei detriti ancora accumulati e presenti su terreni privati – commenta Cocci –. Dei segnali di attenzione e di ritorno alla normalità devono essere dati, non è possibile ci siano ancora le transenne anche dove possono essere effettuati interventi di routine".

Alle preoccupazioni di Cocci si aggiunge anche il commento di Cioni. "Oltre ai mancati interventi per l’alluvione – sottolinea -, a Figline sono state disattese le promesse ormai formulate nel 2021, come l’ampliamento del parcheggio ’Leonetto Tintori’. Eravamo stati rassicurati anche in commissione consiliare che entro il 2022 sarebbe stato realizzato, visto che la zona ha necessità di posti auto. Ad oggi è ancora tutto fermo e si aggiungono anche i primi segni di incuria come gli autoveicoli bruciati (nella foto)".

Alla luce dell’esito del sopralluogo, in questi giorni in Comune verrà depositata un’interrogazione per chiedere conto "sia dello stato degli interventi di competenza comunale sia per avere aggiornamenti su quelli a carico del Consorzio di Bonifica".