Acqua Panna da Prato a Livorno in treno: tagliati 1500 camion all’anno

Nuovo collegamento tra l’Interporto di Prato e la costa: benefici sia per l’ambiente che per la Fi-Pi-Li

Il nuovo treno per Livorno

Il nuovo treno per Livorno

Prato, 17 luglio 2024 – Un treno da Prato e Livorno per trasportare le bottiglie di Acqua Panna e tagliare così l’inquinamento derivanti dal trasporto con i camion. Logistica Uno e il Gruppo Sanpellegrino hanno siglato un accordo per ottimizzare la riduzione delle emissioni di CO2 nel trasporto di centinaia di migliaia di casse di Acqua Panna dallo stabilimento di Scarperia in Mugello al porto di Livorno. L'iniziativa porterà a una riduzione delle emissioni e un calo dei mezzi pesanti grazie al nuovo collegamento intermodale su ferro tra l'Interporto della Toscana Centrale di Prato e il Terminal Darsena Toscana al porto di Livorno, dove l'acqua minerale viene imbarcata per l'export negli Usa.

La tratta merci Prato-Livorno movimenterà nella fase iniziale 25 container su treno a settimana e, grazie ai 500 metri di lunghezza del convoglio, sarà in grado di sostituire l'equivalente di 1.500 camion all'anno, comportando significativi benefici ambientali col taglio del 12% di CO2 e una riduzione del traffico, in particolare sulla congestionata superstrada Firenze-Pisa-Livorno. L'obiettivo a lungo termine è incrementare il servizio a pieno regime fino a tre treni completi settimanali, che corrispondono a circa 75 container con una riduzione del 36% delle emissioni di CO2, creando così un collegamento più efficiente e fruibile per il distretto della Toscana Centrale Il nuovo collegamento ferroviario è stato inaugurato oggi alla presenza di Antonio Napolitano, ad Interporto Toscana Centrale, Simona Mascia supply chain manager del Gruppo Sanpellegrino, Gianluca Cornelli ad di Logistica Uno, Paolo Montanari dg di Logtainer e Francesco Querci presidente dell'Interporto della Toscana Centrale. Al taglio del nastro anche Stefano Baccelli, assessore regionale alla mobilità, la sindaca Ilaria Bugetti e Marcello Gozzi direttore di Confindustria Toscana Nord.