Addio alle esibizioni di leoni e tigri. Il Comune vieta il circo con animali

Approvato il nuovo regolamento. Cambiano anche gli spazi: ecco dove

Leone in un numero del circo (Foto di repertorio Lapresse)

Leone in un numero del circo (Foto di repertorio Lapresse)

Prato, 26 aprile 2017 - Niente più esibizioni di elefanti e giraffe. Sfilate di pony o il domatore di leoni. Montemurlo vieta l’ingresso ai circhi con esibizioni di animali. Cambia così il regolamento per la disciplina delle attività di ‘spettacolo viaggiante’, come circhi e luna park. Tra le principali novità contenute nel documento c’è l’introduzione del divieto di qualsiasi forma di spettacolo o intrattenimento pubblico con l’utilizzo di animali, previsione per altro già inserita nel regolamento sul benessere degli animali.

Cambiano anche le aree dove sarà possibile installare le strutture temporanee: escono piazza Don Milani, che dopo la ristrutturazione non è più adatta ad ospitare spettacoli viaggianti e via Udine, ed entrano piazza Oglio a Oste e via Grazia Deledda a Fornacelle, con la possibilità di sfruttare due zone distinte. Nello specifico in piazza Oglio, su una superficie di 1400 metri quadrati, potranno essere installati un circo, ma solo nel periodo che va da ottobre a marzo, e un luna park (in qualsiasi periodo dell’anno) con un numero di attrazioni da concordare. Per quanto riguarda via Deledda le due aree individuate dall’amministrazione per gli ‘spettacoli itineranti’ hanno una superficie rispettivamente di 1050 e 1150 metri quadrati e sono destinate ad accogliere attività di piccolo o medio intrattenimento, ma solo nei mesi estivi di giugno e luglio, vista anche la vicinanza con la zona residenziale di Fornacelle. Per la sosta delle eventuali carovane a seguito degli spettacoli, le aree saranno individuate di volta in volta. Il nuovo regolamento sugli spettacoli viaggianti va inoltre a disciplinare i nuovi tempi e modi (pec , firma digitale) per la presentazione delle domande e i limiti per lo svolgimento delle attività, che potranno avere una durata massima di 15 giorni consecutivi, prorogabili a venti; per favorire il ricambio delle attrazioni sul territorio, la medesima area non potrà essere concessa allo stesso gestore per più di venti giorni all’anno. Per quanto riguarda la presenza di circhi sul territorio questi non potranno essere più di tre l’anno.

Nel nuovo regolamento per la prima volta vengono disciplinate anche ‘le attrazioni senza attrezzatura’, come quelle realizzate da artisti di strada, saltimbanchi, burattinai e simili, la cui domanda di concessione va presentata al Comune sette giorni prima dello spettacolo, e le ‘manifestazioni temporanee’ a carattere benefico, sportivo, politico. In quest’ultimo caso possono essere installate fino ad un massimo di tre attrazioni per bambini fino a 14 anni, la cui permanenza sull’area pubblica non può superare i 59 giorni all’anno.