Dopo il recente debutto al Romaeuropa Festival, arriva da giovedì 21 a domenica 24 novembre al teatro Fabbricone "Roberto Zucco" di Bernard-Marie Koltès con la regia di Giorgina Pi.
Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Nazionale di Genova con il Metastasio e Romaeuropa Festival (in scena nei feriali alle 20.45, sabato alle 19.30, domenica alle 16.30).
Si tratta dell’ultimo testo di Koltès, ispirato a una storia criminale realmente accaduta: quella di Roberto Succo, che dopo aver barbaramente ucciso i genitori evase dal carcere verso la Francia e, nonostante fosse inseguito dalla polizia di tre Stati, compì una serie di altri crimini, prima di venire catturato e morire suicida in carcere, a 26 anni nel 1988.
Insieme al suo gruppo creativo, il collettivo Bluemotion, Giorgina Pi restituisce la sua visione politica con un testo che ha al suo centro il tema della diffusione della violenza, veloce e inesorabile. In particolare, quella di classe e quella domestica, fino a quella sulle donne e verso se stessi.
In scena un cast multiforme composto da Valentino Mannias, nel ruolo di Roberto Zucco, e Andrea Argentieri, Flavia Bakiu, Monica Demuru, Gaia Insenga, Giampiero Judica, Dimitrios Papavasilìu, Aurora Peres, Alessandro Riceci, Kevin Manuel Rubino, Alexia Sarantopoulou.
"Per me – afferma Giorgina Pi – questa storia di quasi quarant’anni fa rispecchia il nostro tempo. Ho scelto questo testo nel desiderio di leggere un dramma attraverso gli occhi di un eroe negativo. Per portare in scena il male, l’indifendibile e, oltre ogni morale, quello che l’autore mette sullo sfondo dal primo all’ultimo verso: il rischio di affacciarsi sul mondo per l’ultima volta, compresa la sua attrazione per questo assassino feroce".
Biglietti costano 20 euro con posto unico numerato; tutte le informazioni sullo spettacolo si possono trovare sul sito www.metastasio.it.