Al Met "Da vivi". Patto d’ospitalità per il fine vita

Questo pomeriggio alle 18 presso al Ridotto del Teatro Metastasio ci sarà Dar vita al tempo, un incontro poetico-musicale per un "patto d’ospitalità" tra cittadinanza e istituzioni sanitarie cittadine. Una serata aperta a tutti, presentata da Vive voci, il laboratorio teatrale a cura di Mario Biagini e dell’Accademia dell’Incompiuto realizzato nell’ambito del progetto Da vivi – Il miracolo della finitezza. Saranno presenti cittadini, specialisti dell’ambito sanitario e rappresentanti di istituzioni sanitarie che discuteranno la proposta di un percorso a beneficio della comunità. Il Patto d’ospitalità è un documento che impegna gli operatori del settore a trattare i pazienti che si avvicinano alla fine della vita e le loro famiglie in modo consono ai bisogni reali, alla cui ipotesi sta lavorando il gruppo operativo del progetto Da vivi, con il Teatro Metastasio, il Comune di Prato e l’Asl. La proposta del Patto d’ospitalità verrà illustrata dalla dottoressa Marcella Gostinelli.

Il laboratorio Vive voci è in programma fino a maggio 2024, ed è uno spazio aperto a tutti per scoprire modalità collettive di creazione artistica e condurre una riflessione comunitaria sul tema della mortalità.

La prima fase di Da vivi – Il miracolo della finitezza è iniziata ad ottobre 2023 e si conclude così, questo pomeriggio, con un incontro festoso al Ridotto del Teatro Metastasio. Da vivi riprenderà a febbraio 2024 e culminerà il 18 maggio 2024 con la presentazione del risultato finale del laboratorio, nella forma di uno spettacolo collettivo, Oratorio laico, basato sui desideri e le esperienze di cittadine e cittadini. Da vivi – Il miracolo della finitezza, nato da un’idea di Elisa Sirianni, curato da Elisa Sirianni e Mario Biagini e realizzato dall’Accademia dell’Incompiuto con la consulenza di Marcella Gostinelli e Carlo Biagini, è prodotto dal Teatro Metastasio, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e di una vasta rete di partner.