Il fashion internazionale si dà appuntamento da oggi fino al 16 giugno a Pitti uomo 104, che va in scena alla Fortezza da Basso a Firenze. Sono 825 in tutto i brand, di cui il 43% esteri, pronti a presentare le nuove collezioni primavera-estate 2024. Di questi 18 arrivano dal distretto pratese con le proposte per l’abbigliamento uomo nell’ambito dei saloni estivi di Pitti, che hanno come filone conduttore quello del gioco: Pitti games ben si adatta al clima di ottimismo "con il quale ci apprestiamo ad aprire i prossimi saloni", sottolinea Agostino Poletto, direttore generale di Pitti immagine. Tra i brand in fiera c’è Rifò, fondato da Niccolò Cipriani, che dei materiali rigenerati, etici e a basso impatto sull’ambiente ha fatto il suo core business. E a Pitti Uomo 104 porta una collezione davvero singolare con colorazioni naturali e pezzi unici. Tinture minerali provenienti da terre di origini vulcanica che permettono di ottenere sfumature di grigi, gialli, arancioni e toni di blu; un processo a base di materiali completamente biodegradabili che non inquinano in alcun modo e che rendono possibile la creazione di pezzi unici, come le t-shirt Raku, realizzate con una particolare tecnica di tintura artigianale tie dye. "Ricercare la sostenibilità nell’abbigliamento vuol dire anche prediligere l’unicità dei capi - afferma Cipriani – Ciò che ci distingue dal fast fashion è proprio il non essere standardizzati e banali, per questo stiamo puntando sempre di più su lavorazioni particolari e pezzi unici. Vogliamo che i nostri capi siano un manifesto, che raccontino tutte le altre nostre attività. - Come i servizi di raccolta di vecchi indumenti che offriamo alle persone e ai negozi rivenditori; il progetto di impatto sociale Nei Nostri Panni e il nostro impegno nel creare un Movimento Italiano per la moda responsabile". Il 15 giugno, alle 12, è prevista la presentazione della capsule collection per bambino ed adulto in cashmere e denim rigenerato, realizzata dalla studentessa di Modartech, Giada Rinaldi. Allo stand di Bob, invece, la collezione dedicata alla Personalità: le proposte si muovono tra nuance naturali, toni soft, quali ecrù, perla, bianco, beige. Il fascino dello stile militare è reso più ironico con grafiche, tinture, ricami, come filo conduttore di questo nuovo viaggio. Integrano la collezione due speciali capsule: ’My Way’, giacche ed abiti sartoriali dal fascino eterno ed ’Outline’, ironica, che, pennelli alla mano, disegna i confini dei nostri capi. Spazio anche agli amici a quattro zampe con Lollipet, il brand che nasce dal desiderio e la passione comune di Giovanni, Daria, Gioia e Sonia di realizzare pezzi unici e pregiati per cani di tutte le taglie. Il distretto è a Pitti Uomo anche con Faliero Sarti, Voxi group, Okkia, Dona e Betta, Max Rohr, Grp, Casa Isaac, Original Vintage stye, JFour, Firenze, Alpha studio, Gianni Lupo, 40Weft, The Quartemaster. L’agenzia Alex Model partecipa con modelli che vedremo agli stand di 40Weft, Liu-Jo e in sfilate per il brand Cuoio toscana.
Sara Bessi