NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Vento forte, abbattuti cinque alberi a elevato rischio caduta

In via Firenze. L'assessore Marco Biagioni: “Si è trattato di un fatto eccezionale”

Vento forte (Foto archivio Ansa)

Vento forte (Foto archivio Ansa)

Prato, 10 gennaio 2025 – Stamani sono stati abbattuti d'urgenza cinque alberi a Prato, lungo la pista ciclabile in via Firenze – lato Bisenzio – tra la stazione e il ponte Petrino, interessata da lavori di riqualificazione. È stata presa questa scelta per ragioni di sicurezza e tutela della pubblica incolumità. La stabilità degli alberi era infatti in fase di valutazione da parte dei tecnici di Consiag Servizi nell'ambito dell'indagine sullo stato di salute di tutto il patrimonio arboreo cittadino. Gli approfondimenti fatti durante i lavori hanno evidenziato diverse criticità, valutate poi come rischio elevato a causa del forte vento di ieri sera e dell'allerta meteo annunciata dalla mezzanotte di oggi a tutta la giornata di domani. Come spiegato dall'assessore al verde pubblico Marco Biagioni “si è trattato di un fatto eccezionale, deciso in poche ore e motivato dall’esigenza di garantire l’incolumità dei cittadini. In questo breve lasso di tempo i residenti non sono stati preventivamente informati e si sono svegliati con gli operatori già al lavoro. Il mio assessorato è al lavoro per cambiare metodo, garantendo anche in questi casi un coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso i referenti dell’Osservatorio del verde dell'area di via Firenze”. Biagioni ha ricordato che è “stata convocata per il prossimo venerdì 17 gennaio la prima riunione dell’Osservatorio dove sarà esposta l’analisi dello stato di salute e di rischio di tutti gli alberi di via Firenze. Nell’occasione sarà illustrato il progetto della ciclabile e saranno condivisi i passaggi dell’intervento. Entro metà febbraio sarà costituita la Consulta del Verde con professionisti che ci daranno supporto scientifico per la cura e lo sviluppo della città verde, anche nelle strategie di comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza. Questo è il nostro impegno".