
Alia, troppo piccoli i nuovi bidoni. E la Tari non diventerà "puntuale"
Continua la distribuzione dei nuovi bidoncini per l’indifferenziata a Vaiano, dove molti nei giorni scorsi si sono lamentati per le dimensioni ridotte del contenitore. C’è chi teme che il nuovo bidone (di dimensioni simili a quello dell’organico, quindi piccolo) non riesca a contenere tutta l’indifferenziata delle famiglie, c’è chi chiede se la raccolta sia cambiata (ad esempio la carta sporca adesso vada messa nella carta), c’è chi minaccia di lasciare l’immondizia in eccesso fuori dal bidone, chi di abbandonarla in natura, chi teme che i cinghiali possano ribaltare i contenitori.
"Una scelta che non si discute – tuona il sindaco di Vaiano, Primo Bosi –. La gente si deve mettere in testa che va prodotto meno rifiuto indifferenziato. Ci sono già buoni risultati a Vaiano, ma si può far meglio. E’ obbligatorio cambiare il bidone, con multe per chi contravverrà".
Le motivazioni del cambio sono state diffuse da un comunicato di Alia: "Con l’obiettivo di incrementare le percentuali di raccolta e la qualità del materiale da avviare al riciclo, da ottobre i titolari di utenze domestiche saranno contattati al proprio domicilio per ricevere gratuitamente il nuovo contenitore per il conferimento del residuo non differenziabile".
Nessuna deroga, quindi, all’uso del nuovo contenitore, che – assicura Alia – è a prova di randagismo, grazie ad una maniglia speciale e che è già in mano a diversi vaianesi che negli ultimi mesi hanno chiesto di sostituire quello vecchio e a chi, da qualche settimana, si sta recando presso gli sportelli temporanei di Alia sul territorio. Infine, una notizia bella e l’altra meno, dal sindaco, che promette incontri sul territorio per spiegare le modalità della raccolta e che, con rammarico, ammette che la sua legislatura non vedrà la tariffa "puntuale", nonostante i nuovi bidoni siano predisposti a quella.