
La nuova strumentazione
Prato, 8 aprile 2025 - Tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, tempi di scansione ridotti della metà, e una qualità elevatissima dell'imaging diagnostico. Sono solo alcune delle caratteristiche innovative assicurate da Mr5300, il nuovo macchinario per la risonanza magnetica acquistato dall'Istituto Medico Toscano e allestito negli spazi di via Barsanti a Prato. Una strumentazione che rappresenta il livello massimo disponibile al momento nella diagnostica per immagini e che ha visto un maxi investimento di 1,2 milioni di euro.
Con la nuova risonanza magnetica la preparazione dei pazienti avviene in meno di un minuto, il completamento degli esami di routine avviene in soli cinque minuti, mentre la velocità di scansione raddoppia. Tutto questo assicurando un imaging diagnostico di qualità elevatissima. Inoltre, le procedure senza elio, la manutenzione da remoto e quella predittiva, assicurano prestazioni durevoli nel tempo.
“In questo mese di aprile l'Istituto Medico Toscano compie dieci anni d'apertura – commenta l'amministratore unico di Imt, Alessandro Brafa -, e per l'occasione abbiamo deciso di fare un regalo alla città. Un macchinario all'avanguardia, di ultima generazione, un investimento significativo che vuole migliorare l'offerta sanitaria sul territorio. Con Mr5300 la nostra Casa di Cura si dota di una seconda risonanza magnetica ad alto campo 1,5t. Questo significa potere triplicare l'attuale numero di esami e potere dare spazio anche a situazioni di emergenza”.
Tempistiche più brevi per l'esecuzione delle risonanze magnetiche significano anche potere garantire un numero maggiore di prenotazioni, abbattendo così sensibilmente le liste d'attesa. Non solo. Grazie a un design innovativo, il macchinario offrirà un’esperienza più confortevole ai pazienti, con una sensibile riduzione della sensazione di claustrofobia. “L'innovativo scanner per risonanza magnetica 1.5T è dotato dell'esclusivo magnete BlueSeal di Philips e incorpora tecnologie basate sull'intelligenza artificiale – aggiunge Brafa -. Questo consente di automatizzare le attività cliniche e operative più complesse. In questo modo, quindi, l'attenzione è rivolta a ciò che conta di più: il paziente”.
La nuova risonanza magnetica dell'Istituto Medico Toscano entrerà in funzione dal 14 aprile, ma è già possibile prenotare la prestazione. Per tutto il mese di aprile, inoltre, i prezzi saranno scontati del 10% su tutte le risonanze magnetiche prenotate che non prevedono l'utilizzo del mezzo di contrasto.
Imt conta su 50 dipendenti, occupandosi di chirurgia, odontoiatria, radiologia, fisioterapia, analisi del sangue, medicina estetica e rigenerativa, solo per fare alcuni esempi: una serie di specializzazioni che lo rendono di fatto un piccolo ospedale.
a potesse offrire: in particolare la sala operatoria di ultima generazione ISO5, dotata di una tecnologia che consente di ridurre al massimo il rischio d’infezione durante l’intervento, assicurando un continuo, costante e completo ricambio dell’aria. Non solo: Imt si è dotato anche di un amplificatore di brillanza, a bassissima dose di radiazioni, a tutela degli operatori sanitari e del paziente.