Alluvione, avanti con i rimborsi . È attivo il portale della Regione. Per le imprese fino a 20mila euro
Ristori per chi ha subito i danni dell’alluvione, una ferita ancora aperta per molti cittadini e imprese rimaste vittime del fiume di acqua e fango che nella notte tra il 2 e il 3 novembre invase gran parte della provincia. C’è più tempo per presentare le domande di rimborso per coloro che hanno dovuto mettere mano alle proprie abitazioni: sono infatti posticipati a martedì 10 settembre entro le 12 i termini per presentare le documentazioni delle spese effettuate in virtù dei danni subiti dall’evento alluvionale.
Sono state messe in evidenza alcune difficoltà al Comitato Città di Prato pro Emergenze onlus da parte di un cospicuo numero di nuclei familiari della provincia di Prato nel reperire imprese per lavori di ripristino e ristrutturazione. Oltre l’orario e la data del 10 settembre le domande che saranno prive delle necessarie integrazioni richieste nei bandi non potranno essere elaborate ed evase. Sempre in tema di ristori post alluvione è aperto il portale della Regione Toscana per la rendicontazione delle spese sostenute dai cittadini, imprese e aziende agricole. Per attivare la procedura di rimborso è necessario collegarsi all’indirizzo internet https://www.regione.toscana.it/alluvione2023 dove i cittadini potranno caricare scontrini, fatture, e tutto ciò che attesta le spese sostenute, per poi ricevere i rimborsi. Dopo lo stanziamento da parte del governo dei 66milioni per l’immediato sostegno, il presiedente Eugenio Giani in qualità di commissario ha attivato le procedure necessarie per l’apertura del portale e mettere i cittadini e le imprese in grado di ottenere i rimborsi previsti dalle disposizioni nazionali: fino a 5mila euro per le famiglie e fino a 20mila euro per le imprese.
"Dal giorno dell’alluvione - ha detto Giani- sono sempre stato in prima linea con la massima attenzione. Dallo stanziamento immediato delle risorse regionali (25milioni), ai bandi di sostegno per le imprese, gli interventi di somma urgenza sui territori colpiti, conclusi nella maggior parte dei casi, ma ancora in corso dove i lavori sono più lunghi, fino ad oggi, in cui, con il portale, si apre una fase ulteriore, quella dei rimborsi che porterà a distribuire i 66 milioni stanziati dal governo di cui io sono commissario esecutore per famiglie e imprese. Sono contributi cumulabili – ha ricordato il presidente Giani- con i 3000 euro che le famiglie hanno ricevuto o stanno ricevendo". Chi presenta una richiesta di rimborso superiore agli 8000 euro può richiedere un anticipo di 2500 euro.
Intanto il Comune di Vaiano ha pubblicato l’elenco dei beneficiari e i relativi contributi destinati alle famiglie e ai condomini danneggiati dall’alluvione. Sono 89 le domande accolte su 95, per la maggior parte presentate da nuclei familiari. Ci sono 15 giorni di tempo per presentare eventuali ricorsi. Il bando metteva a disposizione circa 120 mila euro.
Silvia Bini