Montemurlo (Prato), 4 dicembre 2023 – Una proroga degli adempimenti fiscali al 18 dicembre che getta ulteriormente nello sconforto cittadini e operatori economici già tanto provati dal dramma dell’alluvione. “Le istituzioni le sento lontanissime, ho fatto tutto da me, ho pulito tutto da me. Sono fermo dal 2 Novembre. Devo ricomprare quasi tutti gli attrezzi di lavoro, dice Felice Zito della Edilzito di Montale.
Gli fa eco Catia Buti, commercialista di Montemurlo: “Noi professionisti non abbiamo la possibilità di lavorare con regolarità, va ancora via l'energia elettrica. Aiutare le aziende e i liberi professionisti nostri clienti a rimettersi in piedi diventa impossibile senza una proroga delle scadenze di 7–8 mesi”.
In questo contesto la proroga al 18 dicembre degli obblighi tributari e contributivi e degli adempimenti tributari in scadenza a novembre e dicembre suona come una beffa. I comuni toscani maggiormente colpiti chiedono ben altre misure per fronteggiare le conseguenze di un'alluvione che si stanno trasformando in una vera e propria emergenza sociale.