Montemurlo (Prato), 9 settembre 2024 – Torna l’incubo alluvione a Montemurlo. Sono 70 le famiglie messe in sicurezza ieri sera a seguito dell'esondazione del torrente tombato Stregale. È quanto si spiega dalla Prefettura di Prato. Il prefetto Michela La Iacona nella serata di ieri ha attivato il Centro coordinamento soccorsi per “le criticità registratesi nel comune capoluogo e su tutto il territorio provinciale". Attivati anche in tutti i comuni della provincia i Centri operativi comunali.
A causa degli smottamenti che hanno interessato varie arterie stradali e allagamenti della rete viaria nonché l'intasamento in alcuni punti del sistema fognario ci sono state diverse criticità. La situazione peggiore è stata registrata nel Comune di Montemurlo, dove è intervenuta una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Firenze, “per l'esondazione del Fosso Stregale che ha reso necessaria la chiusura di una strada e la messa in sicurezza di 70 famiglie. Alcune frane si sono verificate nel territorio dei comuni di Prato, Vaiano e Carmignano”.
Dai vigili del fuoco si spiega poi che nella provincia pratese sono stati numerosi gli interventi, principalmente per allagamenti, motivo per cui è stato incrementato il dispositivo di soccorso. Alle 8 di oggi risultano 58 gli interventi effettuati da inizio emergenza. La situazione più critica a Montemurlo appunto dove per l'esondazione dello Stregale si sono allagate cantine e scantinati. Al momento la situazione sta tornando alla normalità: nessuna criticità in corso e livelli di fiumi e fossi in calo.