Alluvione, nuovi fondi 50 milioni per le imprese

Il ministero del Made in Italy e la Regione hanno sottoscritto un accordo di programma per la riconversione e riqualificazione produttiva delle aziende .

Alluvione, nuovi fondi 50 milioni per le imprese

Alluvione, nuovi fondi 50 milioni per le imprese

Buone notizie per le imprese alluvionate. Dopo l’annuncio del presidente della Regione Eugenio Giani dell’arrivo dei 66 milioni destinati alle famiglie e alle imprese alluvionate, ecco che ieri il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 50 milioni "per la riqualificazione produttiva di quei tanti territori che hanno subito ingenti danni causati dall’alluvione". Ad annunciarlo è il deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi. Fondi che si sommano a quelli stanziati nei giorni scorsi dal governo e che permettono far tirare un sospiro di sollievo alle tante imprese messe in ginocchio nella tragica notte tra il 2 e il 3 novembre quando un fiume di acqua e fango ha invaso case e capannoni mandando in fumo mesi di lavoro e ordini. In particolare i soldi, frutto di un accordo di programma sottoscritto dal Mimit con la Regione, saranno destinati alla riconversione e riqualificazione produttiva nei territori delle province di Prato, Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia, Massa-Carrara e Lucca, per i quali era stato deliberato lo stato di emergenza nazionale. Un comitato tecnico composto da tre membri, due in rappresentanza del ministero delle Imprese ed uno in rappresentanza della Regione, si occuperà di monitorare gli interventi finanziati con 50 milioni di euro attraverso il supporto di Invitalia. I soldi saranno in questo caso destinati solo alle imprese.

Per quanto riguarda i 66 milioni, i fondi sono concretamente arrivati nelle casse della Regione e gli uffici regionali sono già a lavoro per impostare le procedure per la concreta erogazione dei ristori a tutti coloro che hanno subito i danni dell’alluvione e ne hanno diritto: sono previsti fino a 5mila euro per le famiglie alluvionate e fino a 20mila euro per le imprese.

Sempre in tema di ristori si aggiungono i 25 milioni stanziati dalla Regione: di questi ne sono stati già liquidati 16milioni e 970 mila euro a 6437 famiglie, mentre sono in corso di pagamento, a causa della necessità di perfezionamento delle domande, 958 richieste per un totale di 2 milioni e 874 mila euro, risorse che arriveranno nei conti correnti delle famiglie entro il prossimo 15 giugno. Rimangono da perfezionare 1123 domande, mentre per 853 richieste la Regione non è stata in grado di erogare il contributo perché manca l’iban del beneficiario.

Silvia Bini