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Alluvione, servono risorse urgenti. L’assessore Monni a Carmignano: "La Regione fa la propria parte"

Necessari oltre 10 milioni di euro per gli interventi. Il sindaco: "Manca una chiara strategia nazionale"

L’assessore regionale Monia Monnia con il sindaco Edoardo Prestanti (al centro) durante la vista a Carmignano che ha previsto il sopralluogo nelle zone colpite dall’alluvione nel novembre del 2023

L’assessore regionale Monia Monnia con il sindaco Edoardo Prestanti (al centro) durante la vista a Carmignano che ha previsto il sopralluogo nelle zone colpite dall’alluvione nel novembre del 2023

Dieci milioni per mettere in sicurezza Carmignano. E’ una cifra tonda e importante quella calcolata dalla Regione quale "fabbisogno" per il territorio che proprio nel giorno del sopralluogo dell’assessore alla protezione civile Monia Monni, ha mostrato l’ennesima fragilità con allagamenti e frane. Ieri, l’assessore, insieme al sindaco Edoardo Prestanti, al vicesindaco e assessore all’ambiente Federico Migaldi, ai tecnici comunali, al direttore della protezione civile in Regione, Giovanni Massini e al Genio civile, ha visitato le zone colpite dall’alluvione del 2023, visionato le opere realizzate e tracciato le linee per il 2025.

"Su Carmignano – ha introdotto il sindaco – è in corso uno studio idraulico senza precedenti, mirato a risolvere specifiche criticità e arrivare entro l’anno ad alcune gare d’appalto. E con Publiacqua abbiamo avviato uno studio della rete fognaria per dimensionare la rete ed evitare gli allagamenti". La prima cassa di espansione che potrebbe andare a gara entro il 2025 è quella del fosso Collecchio/Rio Barberoni per mettere in sicurezza l’abitato di Seano, zona Pista Rossa, e l’area artigianale di Ficarello e Bocca di Stella.

Il costo è 1 milione 600mila euro già finanziati dalla Regione. La seconda è quella sulla Furba (costo uguale all’altra) a nord del ponte Nero, per calmierare le acque della Furba. Per il Rio Gualcino ci sono progetti e fondi europei già stanziati. "Negli ultimi mesi, insieme al Comune di Carmignano e al Consorzio di bonifica, abbiamo messo in campo interventi per quasi un milione di euro in somma urgenza per ripristinare i territori colpiti dall’alluvione – ha spiegato l’assessore Monni – e poi abbiamo erogato oltre 660 mila euro di contributi a 257 famiglie carmignanesi. Ora stiamo lavorando con il Comune per la liquidazione del contributo di immediato sostegno, che può arrivare fino a 3mila euro per le famiglie e 20mila per le imprese".

"Per ridurre il rischio idraulico, a Carmignano servono almeno 10,4 milioni di euro – ha puntualizzato l’assessore – e la Regione ha già stanziato 12 milioni per finanziare le progettazioni più urgenti, destinato 1,6 milioni di euro per il Rio Collecchio e 1,6 milioni per il Rio Gualcino. Ma non possiamo essere lasciati soli. Dal governo non sono ancora arrivate risposte concrete, e questo è inaccettabile".

M. Serena Quercioli