Lo hanno trovato riverso nell’acqua, a faccia in giù, nella sua abitazione di via Riva a Montemurlo. La tragica scoperta è stata fatta ieri nella tarda serata dai vigili del fuoco, allertati dalla figlia dell’anziano, 85 anni, che non aveva avuto più notizie del padre. La vittima si chiamava Alfio Ciolini. L’anziano, che aveva problemi di deambulazione, sarebbe stato sorpreso dall’acqua del torrente Bagnolo che è esondato allagando il piano terra. Preso dal panico l’anziano ha provato a mettersi in salvo ma è possibile che sia inciampato e caduto a faccia in giù nell’acqua senza possibilità di salvarsi. Se sia morto annegato o per un malore dovuto allo spavento potrà essere stabilito solo da un esame autoptico. In nottata anche la notizia di una donna trovata morta in via Garda: pare che abbia avuto un malore mentre stava pulendo il fango. La donna deceduta, Teresa Pecorelli, aveva 84 anni.
E’ stata una giornata drammatica anche a Montemurlo, da sempre territorio fragile nonostante gli imponenti lavori fatti negli anni. A Montemurlo, ha riferito il Consorzio di bonifica del Medio Valdarno, si sono registrate cumulate di pioggia di 100 mm in due ore (dalle 18 alle 20) "un dato che ha influito particolarmente sul reticolo minore dei corsi d’acqua ma in misura particolarmente evidente sul Bisenzio". Le strade si sono trasformate in fiumi: tracimata la cassa di espansione di Oste che ha mandato sott’acqua la zona industriale. Via Parugiano, via Bisenzio, via Labriola, le strade sono andate sott’acqua in pochi minuti. A Bagnolo è tracimato il Ficarello, che ha invaso via Pier della Francesca, via di Vittorio, via Brunelleschi. Ieri in tarda serata era ancora impossibile lasciare Montemurlo in quanto via Berlinguer era allagata. In alcune strade le auto sono state spostate e ribaltate dalla potenza dell’acqua. Le situazioni più critiche si sono verificate nella zona industriale, a Santorezzo, in alcune zone di Bagnolo con scantinati e aziende allagati. Bloccati i collegamenti, la tangenziale è andata in tilt velocemente così come la viabilità secondaria. Un pomeriggio segnato dall’incessante pioggia: il pluviometro di Javello ha registrato precipitazioni eccezionali, oltre 20 millimetri solo dalle 18 alla 19. Le piogge incessanti sono iniziate intorno alle 16 e hanno continuato per tutta la giornata.
Il sindaco di Montemurlo Simone Calamai ha attivato il Coc, centro operativo di protezione civile comunale. Attive sul territorio le squadre di volontari di protezione civile di Vab Montemurlo, Misericordia Oste, Misericordia di Montemurlo, Cisom-Gruppo Montemurlo e la squadra e comunale con i tecnici e gli agenti di polizia municipale. I volontari di protezione civile sono rimasti in azione per tutta la giornata e la notte per distribuire sacchi di sabbia per contenere gli allagamenti. Il sindaco ha invitato i cittadini a non scendere negli scantinati e a restare in casa, chiuse tutte le scuole.
Silvia Bini