
E’ fuori pericolo di vita la bambina di due anni di età che sabato scorso è caduta in una piscina durante un ricevimento di matrimonio a Villa Gonfienti in via del Ciliegio, al confine con Campi Bisenzio. La piccola si trova ancora ricoverata al Meyer per precauzione ma le sue condizione di salute sono buone, come fanno sapere dall’ospedale pediatrico. Soprattutto è stato scongiurato che la bambina potesse aver riportato danni cerebrali durante l’arresto cardiaco avuto quando ha bevuto l’acqua della piscina. Nel frattempo la Procura di Firenze – competente territorialmente visto che la Villa si trova a Campi – ha aperto un fascicolo a scopo conoscitivo e per capire che cosa sia successo. L’area in cui si trova la piscina infatti era chiusa e il ricevimento si stava svolgendo in un’altra parte del parco della Villa. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, la piccola era insieme ai genitori fra gli invitati al matrimonio. A un certo punto, perl, è sfuggita al controllo dei familiari. Il padre si è subito accorto che la figlia non c’era più e ha dato l’allarme. Ha avuto la prontezza di riflessi di dirigersi immediatamente verso la piscina dove la bambina era caduta dentro. Fortuna ha voluto che ci fossero una cameriera e una invitata alla festa che sapevano praticare le manovre di primo soccorso. La piccola era in arresto cardiaco ma è stata rianimata dalle due donne riprendendo conoscenza.
Quando è arrivata l’ambulanza della Pubblica Assistenza L’Avvenire era vigile e stava piangendo. Il medico non ha ritenuto necessario il trasporto della bambina in elisoccorso ma è stata trasferita al Meyer con l’ambulanza in quanto le sue condizioni di salute apparivano comunque buone. Una volta arrivata al Meyer, i medici l’hanno ricoverata in rianimazione in prognosi riservata. I sanitari volevano escludere che la bambina avesse riportato danni cerebrali a causa dell’arresto cardiaco. Adesso la Procura di Firenze vuole accertare la dinamica dell’incidente con una serie di accertamenti.