Il sesto supermercato Coop.Fi nel comune di Prato (nonché il settimo a livello provinciale) è realtà. Il punto vendita, ubicato in via Roma all’interno di quell’edificio che in passato fungeva da sede dell’ex filale della Cassa di Risparmio di Prato (la società ha acquistato il garage e il piano terra), è aperto ufficialmente da questa mattina alle 8.30. "Abbiamo scelto questa zona della città sostanzialmente perché scoperta – racconta il responsabile d’area Denys Fambrini – Questo supermercato è pensato soprattutto per una spesa di prossimità, che sia veloce e comoda. Proprio per questo, è stata data molta importanza ai prodotti da asporto, con alcune novità come la rosticceria, il sushi e il pane di produzione interna". Focus anche sul rispetto dell’ambiente, come testimoniato dal nuovo impianto frigo, con centrale a C02, più ecologica rispetto alla precedente. "Inoltre, tutti i banchi frigo sono stati rinnovati, con illuminazione a Led e sportelli di chiusura per evitare la dispersione del freddo. Infine, il punto vendita – continua Fambrini – è stato dotato di un impianto di climatizzazione mediante pompa di calore che garantisce efficienza e risparmio energetico".
Il supermercato in questione, che ha una superficie di vendita di 500 mq e che conta su 30 posti auto, rappresenta una soluzione in più per tutta la città, in particolare per gli abitanti di Grignano. "Con quest’apertura aggiungiamo un negozio alla nostra offerta sul territorio – sottolinea Alfredo Corsino, presidente sezione soci Coop di Prato – L’idea è quella di ampliare il servizio per i cittadini e i soci di Prato con una media superficie a ingresso città, dove fermarsi per una spesa rapida, ma al tempo stesso di qualità. Qui ci sarà la possibilità di diventare socio Coop e di venire a conoscenza delle opportunità culturali e di partecipazione per chi è già socio". Il punto vendita sarà aperto dal lunedì al sabato con orario continuato dalle 7.30 alle 20.30. "Questa inaugurazione – aggiunge il sindaco Matteo Biffoni – comporta la ristrutturazione di un immobile da tempo chiuso, contribuendo così alla riqualificazione dell’area".
Francesco Bocchini