
Serie B2 femminile, impegno e convinzione: le ragazze ci credono
Quattro turni alla fine e tre gare da disputare per l’Ariete. La volata play off prenderà il via subito le festività pasquali e non ammetterà passi falsi. Prato deve puntare a vincere tutte le gare ma non è comunque padrona del suo destino. Quattro turni in cui la squadra di Massimo Nuti affronterà la trasferta in casa della Liberi e Forti Firenze (23 aprile), un turno di pausa (26 aprile), la trasferta e scontro diretto a Stia (3 maggio) per chiudere poi in casa con la Rinascita Firenze (11 maggio).
Servono, insomma, nove punti e, nonostante la difficoltà dell’impresa, questa potrebbe pure non essere sufficiente a conquistare la terza piazza.
Classifica e calendario alla mano, e considerato che Scandicci, con 63 punti ed impegni non impossibili (Arezzo in casa, Varazze fuori, Valdarno in casa, Florenzo fuori), ha ormai più che ipotecato il primo posto, infatti, Prato può e deve fare la corsa su tre squadre: Genova, Stia e Florenzo.
Genova con 58 punti parte decisamente avvantaggiata. La Rimont ha rallentato la sua corsa. Questo non le dovrebbe però impedire l’accesso alla post season, anche alla luce di prossimi impegni non impossibili (Albisola fuori, Chianti in casa, Liberi e Forti fuori, turno di riposo). Più facile, quindi, che siano Stia (55), Florenzo (53) e Prato (53) a lottare fino all’ultimo per l’ultima piazza disponibile per accedere alla post season, cioè la terza. Prato anche in virtù di un turno di riposo da scontare, non può che puntare alla posta piena, compresi i tre punti nel confronto diretto con Stia. Lo stesso, però, dovranno fare le altre due contendenti con l’Omac che, scontro diretto a parte, sembra avere il calendario più favorevole (turno di riposo, Albisola, Prato e Cecina) mentre Florenzo ha gare impegnative ma ha il vantaggio di aver già scontato il turno di riposo.