
ArteMìa si trasforma e cresce: con il 2023 l’attività del gruppo di giovani laureate che nel 2008 hanno fondato l’associazione di promozione sociale per divulgare la passione per l’arte e l’amore per il territorio. "In questo nostro percorso di crescita abbiamo incontrato una realtà pratese come la Cooperativa Prato Cultura che ci ha accolte come socie e ci ha dato la possibilità di compiere il grande passo avviando un processo di cambiamento che ci ha portate ad esaudire il nostro desiderio di trasformare la passione in lavoro - spiegano Veronica Bartoletti, Arianna Pierattoni e Francesca Bargiotti - In tutti questi anni passati tra visite guidate, corsi e conferenze, noi ’ragazze’ siamo cresciute, abbiamo cominciato a lavorare come professioniste della cultura e siamo riuscite a trasformare una semplice passione in un vero e proprio lavoro, fatto con passione". Dunque ArteMìa termina tutte le attività ma soltanto per trasformarsi e per convogliare "tutte le nostre energie, nel migliore dei modi, nel nostro lavoro presso la cooperativa".
Ciò non significa "che non faremo più visite guidate o attività culturali. Anzi - rassicurano - , non solo continueremo a farle secondo il nostro consueto stile, ma adesso avremo modo di proporre tante altre possibilità. Ad esempio, a partire da ottobre, la nostra cooperativa ha preso in gestione il Museo dell’Opera del Duomo di Prato".